Vittoria
Italeri nella partita riservata ai lanciatori stranieri, con i biancoblù a
dominare per 2/3 di gara, sfruttando un Matos ancora una volta "enorme" e
sulle ali di un attacco in linea con le ultime prestazioni. L'ultima parte
del match, quando sul monte saliva Figueroa, è stata invece vissuta con
qualche patema, soprattutto a causa di maldestri errori, con una difesa
inspiegabilmente in tilt, con poche responsabilità a carico del rilievo
dominicano, salvo qualche valida incassata di troppo. I padroni di casa sono
dunque rimasti in gara fino alla fine, nonostante le difficoltà mostrate dal
lanciatore partente, William Vasquez, ben rilevato però da Homero Rivera,
che nei quattro inning di sua competenza è stato capace di limitare la verve
dell'attacco Italeri. Le prime due segnature avvengono già al secondo
inning: con un out i biancoblù ottengono i primi due singoli della serata,
ad opera di Almonte e Frignani, mentre il successivo doppio di Pantaleoni e
la volata di sacrificio di Ramos fanno segnare i due compagni di squadra. Al
terzo inning David Rigoli batte subito una valida a sinistra e segna
immediatamente su un gran triplo a destra di Nunez, in grande stato di forma
(almeno in attacco). Terza valida consecutiva come all'inning precedente:
questa volta è Dallospedale a battere a sinistra e a far entrare il punto
del 4 a 0. Vasquez continua a soffrire, ma riesce a chiudere senza danni il
quarto inning, ma al quinto ancora una valida di Nunez, primo a battere, si
trasformerà in punto, grazie ad una rubata, un lancio pazzo e
all'eliminazione in diamante di Liverziani: 5 a 0. Come già accennato,
l'ingresso di Rivera riesce a fermare l'emorragia ed i biancoblù nei
restanti quattro inning otterranno solo tre ulteriori valide e una base per
ball. I Warriors dal canto loro attendono l'avvicendamento di Matos, ma
l'ingresso di Figueroa sembra non poter cambiare le cose, tuttavia dopo i
primi due out ottenuti al settimo inning, arrivano due valide interne per
Gorrin e Arias, ed un grossolano errore di Nunez su una battuta di Lo Cascio
consente la prima segnatura dei "Normanni". I siciliani poi raddoppiano
all'ottavo inning, e questa volta Figueroa ci mette del suo: valida interna
di Sciacca, che avanza su un errore di Liverziani, reazione del rilievo
biancoblù che ottiene due out, ma poi subisce due valide consecutiva da
Casimiro e Agli, con il punteggio che va sul 5 a 2. Al nono inning Figueroa
ottiene subito tre eliminazioni, ma sull'ultima (al piatto) arriva la palla
mancata di Ramos, che fa giungere Rizzo salvo sul cuscino di prima base, ed
un successivo grave errore di Pantaleoni su Sciacca porta addirittura i due
corridori siciliani in posizione punto, ma per fortuna il lanciatore
dominicano non sbanda ed ottiene nel migliore dei modi la ventisettesima
eliminazione, dispensando il suo sesto successo personale nei tre inning
lanciati, conquistando una meritata salvezza. Infine una nota lieta: il
baseball italiano festeggia il rientro in campo del seconda base Philip Lo
Cascio, in forza al Paternò, reduce da una "partita" davvero impegnativa e
molto più importante di quelle giocate sui diamanti.
Successione
punteggio e tabellino
ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 022 010 000 = 5
CITTA' DEI NORMANNI PATERNO' 000 000 110 = 2
BOLOGNA: 8 Rigoli (1 su 4) , 6 Nunez (3 su 5), 4 Dallospedale (2 su 5), 3
Liverziani (0 su 4), 9 Almonte (1 su 4), 7 Frignani (2 su 3), 5 Pantaleoni
(1 su 4), 2 Ramos (1 su 3) , dh Urueta (0 su 3) (dh Monari 0 su 1). Totale
(11 su 36)
Lanciatori: Matos (WO, 6.0 ip, 2 h, 0 bb, 8 k, 0 er); Figueroa (SA, 3.0 ip,
5 h, 0 bb, 6 k, 1 er)
PATERNO': 6 Perdomo (0 su 5), 5 Di Mare (0 su 4), 8 Casimiro (1 su 4), 3
Agli (2 su 4), 2 Gorrin (1 su 4), dh Arias (1 su 4), 4 Lo Cascio (0 su 4), 9
Greco (0 su 3) (ph Rizzo 0 su 1), 7 Sciacca (2 su 4). Totale (7 su 37)
Lanciatori: Vasquez (LO, 5.0 ip, 8 h, 1 bb, 3 k, 5 er); Rivera (RF, 4.0 ip,
3 h, 1 bb, 0 k, 0 er)