Difficile
raccontare una gara così rocambolesca, pirotecnica, ricca di valide, errori
e situazioni di gioco variegate. L'Italeri comunque comincia benissimo
contro un Patrone che sembra ancora frastornato dal viaggio transoceanico.
Al primo inning Rigoli conquista una base ball e segna subito su un gran
triplo fra gli esterni di uno scatenato Nunez (alla fine 5 su 5 con 2 rbi),
il quale raddoppia su un singolo in campo opposto di Dallospedale. Non è
finita lì, perché dopo la base ball di Liverziani entrano altri due punti
grazie ad un doppio fra gli esterni del capitano, Lele Frignani. Al secondo
inning continua il pressing su Patrone, con Romano che decide di
avvicendarlo con Cabalisti dopo il quinto punto subito, frutto di una valida
di Rigoli (3 su 4, 1 rbi), che ruba e va a segno su singolo di Nunez.
Cabalisti prende decisamente il controllo della gara, che conduce
perfettamente per 8 out consecutivi. Dall'altra parte Bazzarini, partente
biancoblù, sembra meno "stanco" del collega e, pur con qualche patema,
controlla l'attacco riminese per i primi tre inning, dovendo capitolare
tuttavia al quarto: singolo di Buccheri e colpito Chiarini, entrambi a
segno, il primo su un singolo di Hage, il secondo su una valida al centro di
Balgera, dopo che la difesa biancoblù aveva perfezionato un doppio gioco su
una battuta di Antigua. Sul 5 a 2 l'Italeri reagisce in apertura del quinto
inning, con Nunez che batte la prima valida su Cabalisti, che poi concede
una base a Dallospedale e un doppio a Liverziani, che però frutta solo il
punto del 6 a 2, perché il seconda base biancoblù è eliminato a casa base su
un'assistenza combinata fra Crociati, Dall'Olio e Antigua. Sulla successiva
volata di Almonte è Liverziani a farsi "piccionare" a casa base da una
straordinaria assistenza di Filippo Crociati. L'Italeri spreca, e ne pagherà
le conseguenze. Uno stanco Bazzarini da segni di ripresa al quinto inning e
viene confermato sul monte anche in apertura del sesto, quando però inizia
la disfatta biancoblù. Bunt a sopresa di Buccheri che si trasforma in valida
interna, strikeout a Chiarini, singolo al centro di Taddonio (che aveva
sostituito Hage, colpito al volto da una valida di Bonci, che nell'azione
correva verso la seconda e veniva piccionato dall'assistenza di Balgera a
Dall'Olio, altro spreco perché ci si sarebbe trovati con corridori agli
angoli e nessun out), giocato male da Rigoli che permette l'avanzamento dei
due corridori in posizione punto. Batte Antigua, entra il punto riminese ma
Nunez sbaglia completamente l'assistenza in prima base, cosicché Taddonio va
in terza e lo stesso Antigua giunge salvo in seconda base (classificata
comunque valida la battuta del ricevitore dominicano). Comunque finisce la
gara di Bazzarini ed entra Chris Cerchie, che subisce tre valide in sequenza
da Balgera, Cantone e Crociati, l'ultima un doppio, che al momento vale
addirittura il punto del 7 a 6 per i padroni di casa. Per Mazzotti è
abbastanza, ma non riesce a sostituire subito il lanciatore, che completa
l'eliminazione di Dall'Olio. Esordisce Fabio Milano, che però alterna due
basi concesse a Solano e Chiarini con due valide concesse a Buccheri e
Taddonio. Finisce dunque presto anche la gara di Milano, quando ormai il
punteggio sembra compromesso: 9 a 6 per i Pirati, frutto di un big inning da
7 punti. Al settimo inning sale sul monte riminese Ilo Bartolucci, che
fatica molto a tener a freno le mazze biancoblù, vogliose di rivincita.
Tuttavia la Fortitudo continua a sprecare, lasciando due uomini in base al
settimo inning e segnando due punti all'ottavo, grazie soprattutto ad errori
della difesa locale, ed anche in quell'occasione sprecando l'opportunità di
un migliore bottino. Si è comunque sul 9 a 8, ma nella seconda parte
dell'inning Christian Ghesini, che aveva rilevato Milano, va in difficoltà:
Base a Dall'Olio, colpito Solano e altro bunt valido di Buccheri. A basi
piene entra Richetti, ma entrano anche due punti per i Pirati: il primo
sull'out di Taddonio, il secondo su valida di Antigua. La partita non si
chiude, perché al nono inning i biancoblù, fallosi ma indomiti, cercano il
clamoroso aggancio. Valide di Almonte e Frignani, con un out. A correre al
posto del capitano (4 su 5 per lui) va Landuzzi (applausi per entrambi).
Singolo per Ramos che vale un punto. Al suo posto correrà Urueta. Con i
punti del pareggio sulle basi Bonci va strikeout e Pantaleoni batte una
corta volata su Taddonio. Finisce qua una serata movimentata, che condanna i
biancoblù, che tuttavia debbono trovare motivi di apprendimento anche da
queste situazioni, cercando di non ripeterle più.
Successione punteggio e tabellino
ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 410 010 021 = 9
TELEMARKET RIMINI 000 207 02X = 11
BOLOGNA: 8 Rigoli (3 su 4) , 6 Nunez (5 su 5), 4 Dallospedale (1 su 4), 3
Liverziani (1 su 4), 9 Almonte (1 su 5), 7 Frignani (4 su 5) (pr Landuzzi),
2 Ramos (1 su 5) (pr Urueta), dh Bonci (1 su 5), 5 Pantaleoni (0 su 5).
Totale (17 su 42)
Lanciatori: Bazzarini (ST, 5.1 ip, 10 h, 1 bb, 6 k, 5 er); Cerchie (LO, 0.1
ip, 3 h, 0 bb, 0 k, 3 er); Milano (R, 0.0 ip, 2 h, 2 bb, 0 k, 1 er); Ghesini
(R, 1.1 ip, 2 h, 1 bb, 0 k, 2 er); Richetti (RF, 1.0 ip, 1 h, 0 bb, 0 k, 0
er)
RIMINI: 4 Dall'Olio (1 su 3), 6,3 Solano (1 su 3), 7 Buccheri (4 su 5), dh
Chiarini (0 su 3), 3 Hage (1 su 2) (6 Taddonio 2 su 3), 2 Antigua (2 su 5),
9 Balgera (3 su 5), 5 Cantone (2 su 4), 8 Crociati (2 su 4). Totale (18 su
37)
Lanciatori: Patrone (ST, 1.1 ip, 5 h, 2 bb, 1 k, 5 er); Cabalisti (WO, 4.2
ip, 4 h, 1 bb, 0 k, 1 er); Bartolucci (SA, 3.0 ip, 8 h, 0 bb, 3 k, 3 er)