Fortitudo Baseball

Bologna, domenica 9 ottobre 2005
Stadio Gianni Falchi
FINALE SCUDETTO - GARA 7
  1 2 3 4 5 6 7 8 9 R H E
San Marino 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 1
Fortitudo Italeri 0 0 0 1 0 0 1 0 -- 2 9 0
W: Matos -- L: Montané

  BOX SCORE (FIBS)   RECAP (FIBS)  
I migliori
in battuta
  AB  R   H  RBI
Bissa, 2B 3 0 1 0
Lonfernini, DH 3 0 1 0
Mendoza, CF 4 0 1 0
Rovinelli, 1B 4 0 1 0
Boxscore completo

 
Riepilogo
Lanciatori
  IP ER  H  BB  K 
Montané, L 4.1 0 5 2 4
Henriquez 0.1 0 0 1 1
Newman 2.0 1 2 1 2
Maestri 0.2 0 2 1 1
Nyari 0.2 0 0 0 2

Basi Totali
--Mendoza 2, Rovinelli 2, Bissa, Lonfernini
 
--Nunez, Urueta 2, Ramos 3, Pantaleoni 2, Rigoli 2

 

 

Riepilogo segnature
-- --
     
 

--Almonte segna su singolo a sinistra di Ramos

--Rigoli segna su singolo a sinistra di Nunez
     

Extrabasi
2B--Mendoza (1°, Matos); Rovinelli (9°, Matos)
 
2B--Rigoli (2)(7°, Newman)

BOLOGNA VINCE LA SERIE
4 - 3

FORTITUDO ITALERI
CAMPIONE D'ITALIA 2005

 
I migliori
in battuta
  AB  R   H  RBI
Ramos, C 4 0 3 1
Urueta, LF 4 0 2 0
Pantaleoni, 3B 4 0 2 0
Rigoli, CF 2 1 1 0
Boxscore completo

 
Riepilogo
Lanciatori
  IP ER  H  BB  K 
Matos,
W (3-0)
9.0 0 4 2 15
           
           
           

RBI
--
 
--Nunez (3), Ramos (8)

 

 

COMMENTO

Non è ancora mezzanotte quando Jesus Matos, sotto di tre ball a zero, di fronte a Michael Molinini, confeziona tre strike per la sua quindicesima eliminazione al piatto, ventisettesima per la Fortitudo Italeri, che corre in mezzo al campo per festeggiare il 7° scudetto in 52 anni di storia gloriosa. Il pubblico, accorso numeroso e molto rumoroso, festeggia a sua volta sugli spalti, e piano piano “invade” il campo, con tutta la sobrietà, caratteristica di uno sport che è rimasto a misura d'uomo, genuino, con gli spettatori che si confondono con i campioni, che si abbracciano con i protagonisti di queste sette fantastiche sfide. Qualche fumogeno ad inizio gara, qualche fuoco artificiale alla fine, un minimo di coreografia, qualche tromba, un tamburo, un megafono, per ricordare che ci si sta giocando qualcosa di importante; ed oggi la Fortitudo del baseball raggiunge il grande Bologna, di Schiavio, Biavati, Bulgarelli e compagni, come numero di scudetti portati in dote alla città turrita. Ai tempi dell'ultimo scudetto rossoblù, la Fortitudo B.C. era ancora in “età adolescente”, appena 11 anni di vita, e doveva ancora cominciare la grande scalata, l'età d'oro degli anni '70, il quinto scudetto del 1984, le due Coppe dei Campioni, ed infine il nuovo periodo d'oro coinciso con la presa in carico della nuova dirigenza e l'inizio del “ciclo Mazzotti”, all'alba del terzo millennio. La Fortitudo Italeri tornerà in Europa nel 2006, e ce la metterà davvero tutta per tentare il tris. Per intanto Jesus Matos è portato in trionfo, mantenendo intatto il suo tenero sorriso, frutto di un carattere schivo e modesto, che lo fa ancora più grande. Liverziani è premiato come giocatore più utile delle sette partite di finale, capitan Frignani è in lacrime, la gioia è davvero indescrivibile.
Difficile, molto difficile render conto della cronaca di una gara vibrante, sempre condotta e controllata da un incommensurabile Matos, ma sempre con gli ospiti in predicato di poter rimontare, nono inning compreso, anche perché, a dire il vero, l'Italeri ci ha messo del suo per patire fino alla fine, così come è nel DNA della Fortitudo: nati per soffrire. Partita che inizia paradossalmente con una lunga legnata di Mendoza, l'esterno centro sammarinese, avanzato poi su bunt di sacrificio di Finetti. Matos non si scompone ed ottiene le sue prime due eliminazioni al piatto della gara. Alla fine ce ne saranno 3 a testa per Azuaje e Rovinelli, due per Mendoza, Sheldon, Molinini e Lonfernini, una per Finetti. Al secondo inning si vede l'Italeri: con due out, Urueta batte la prima valida biancoblu dell'incontro, seguita da un singolo a destra di Kelly Ramos, ma, con i compagni agli angoli, Pantaleoni fallisce il colpo buono, e si rimanda oltre. Precisamente al quarto inning, quando un errore di Rovinelli, che non trattiene un'assistenza dell'interbase su battuta di Almonte, viene fatto pagare caro. Con due out, arrivano ancora le valide, questa volta a sinistra, di Urueta e Ramos, e quella del ricevitore causa l'ingresso del primo punto Italeri, quello che, per regolamento, sarà considerato vincente. Questa volta batte valido anche Pantaleoni, ma Urueta gira verso casa base e viene eliminato. Intanto Matos continua a dominare: uniche occasioni per gli ospiti, al terzo inning singolo interno di Bissa, seguito da due K a chiudere la ripresa, al quarto una base ball a Azuaje, seguita da altre due eliminazioni al piatto e l'out in diamante di Parisi. Intanto il collega Montané non vive la sua serata migliore, comincia ad essere stanco, a smarrire il controllo sui lanci, e viene avvicendato durante il quinto attacco biancoblu, dopo aver passato in base David Rigoli, avanzato su sacrificio di Dallospedale. Henriquez sale sul monte di lancio, ma denuncia quasi subito guai fisici, tanto che dopo due uomini affrontati deve lasciare, giusto il tempo di dare una base a Nunez ed eliminare al piatto Liverziani. Sale sul monte un Newman fischiatissimo, che dà la base intenzionale a Wady Almonte, fra gli ululati del pubblico, poi risolve tutto mettendo strikeout Frignani. L'Italeri lascia una situazione di basi piene. Al settimo inning il San Marino mette due uomini in base, con già due out: Molinini (colpito) e Bissa (valida al centro). Ci sono corridori agli angoli, ma Jesus Matos risolve tutto nel suo solito modo, mettendo a sedere Pietro Lonfernini, capitano T&A. E' un colpo per i “Titani”, che al cambio di campo capitolano di nuovo. Finalmente viene “toccato” Newman, è un doppio a sinistra per Rigoli, che può avanzare sino in terza base, grazie al secondo sacrificio di Dallospedale; una valida a sinistra di Jorge Nunez lo fa andare agevolmente a punto, per il 2 a 0. Newman scende dal monte dopo aver ottenuto il secondo out e ... prima di dover riaffrontare Wady Almonte, compito assolto da Maestri ... con una base intenzionale, la seconda per l'esterno destro bolognese. Prima e seconda occupata, tuttavia capitan Frignani non ne approfitta. Dopo un altro attacco sammarinese senza nulla di fatto (ed erano in battuta i primi tre uomini del lineup...), giungiamo all'ottavo inning offensivo dell'Italeri, che ancora una volta spreca la possibilità di arrotondare il bottino. Infatti, con un out, un Ramos scatenato trova una valida al centro, fotocopiata da Giovanni Pantaleoni. Con uomini in prima e seconda base, sale sul monte il quinto pitcher utilizzato da Bindi, Pete “Pittbull” Nyari, che stende al piatto sia Rigoli che Dallospedale. Matos dunque si trova a difendere due punti all'ultimo inning, e finisce ... come aveva iniziato. Doppio al centro di Rovinelli, unica perla in un sabato da dimenticare, che va in terza sull'eliminazione di Sheldon, una presa al volo in zona di foul di Liverziani. Anche Parisi alza un pop nei pressi, che il prima base biancoblu fa suo senza problemi. Rimane l'ultimo ostacolo al settimo scudetto biancoblu: è Michael Molinini. Il finale è stato già scritto all'inizio di questo resoconto, e scolpito per sempre nella storia della Italeri Fortitudo B.C. 1953 di Bologna.

Successione punteggio e tabellino
T&A SAN MARINO 000 000 000 = 0
ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 000 100 10X = 2
SAN MARINO: 6 Mendoza (1 su 4), 7 Finetti (0 su 2), 6 Azuaje (0 su 3), 3 Rovinelli (1 su 4), 5 Sheldon (0 su 4), 2 Parisi (0 su 4), 9 Molinini (0 su 3), 4 Bissa (1 su 3), dh Lonfernini (1 su 3). Totale (4 su 30)
Lanciatori: Montané (LO, 4.1 ip, 5 h, 2 bb, 4 k, 0 er); Henriquez (R, 0.1 ip, 0 h, 1 bb, 1 k, 0 er); Newman (R, 2.0 ip, 2 h, 1 bb, 2 k, 1 er); Maestri (R, 0.2 ip, 2 h, 1 bb, 1 k, 0 er); Nyari (RF, 0.2 ip, 0 h, 0 bb, 2 k, 0 er)
BOLOGNA: 4 Dallospedale (0 su 3), 6, Nunez (1 su 3), 3 Liverziani (0 su 4), 9 Almonte (0 su 2) dh Frignani (0 su 4), 7 Urueta (2 su 4), 2 Ramos (3 su 4), 5 Pantaleoni (2 su 4), 8 Rigoli (1 su 2). Totale (9 su 30)
Lanciatori: Matos (WO, 9.0 ip, 4 h, 2 bb, 15 k, 0 er)
Note. 2B: Rigoli, Mendoza, Rovinelli; SH: Dallospedale (2) e Finetti; BB: Nunez, Almonte (2), Rigoli (2), Finetti, Azuaje; HP: Molinini; SB: Nunez (2), Rigoli; CS: Rigoli; R: Almonte e Rigoli; RBI: Ramos e Nunez; GWRBI: Ramos. LOB: Italeri 11, T&A 7; E: Italeri 0, T&A 1 (Rovinelli).
Legenda.
R=punti segnati; ER=punti guadagnati sul lanciatore; H=battute valide; 2B=doppi; 3B=tripli; HR=fuoricampo; GDP=battute in doppio gioco; SH=bunt di sacrificio; SF=volata di sacrificio; BB=base per ball; IBB=base per ball intenzionale; HP=colpito; SB=basi rubate; CS=colti rubando; K=strikeout; RBI=punti battuti a casa; GWRBI=punto vincente battuto a casa; E=errore difensivo; LOB=rimasti in base; ST=partenze (lanciatore); WO= vincente; LO=perdente; SA=salvezza; R=rilievo; RF=rilievo finale.