GIA' UN TROFEO PER LA FORTITUDO UNDER 21 ELITE DELLA FORTITUDO
CHE SI IMPONE A REGGIO EMILIA NEL 3° MEMORIAL DIEGO LIGABUE

    --In una giornata dalle condizioni meteo incerte, la formazione “Under 21 Elite” della Fortitudo B.C. 1953 si è aggiudicata il torneo di Reggio Emilia, intitolato alla memoria di Diego Ligabue, giocatore della squadra di serie B, Re baseball Noana, scomparso tragicamente in un incidente d’auto nel 2005, all’età di diciotto anni.

    La manifestazione si è svolta interamente nella giornata di domenica 6 aprile. In mattinata le due sfide, della durata prestabilita di due ore, fra Reggio Emilia e Modena, vinta dai padroni di casa, e fra le Under 21 Elite di Bologna e Parma, con i petroniani a prevalere al termine della gara per 6 a 2, sfruttando l’ottima prestazione sul monte di lancio di Francesco Dall’Olio, autore di 9 eliminazioni al piatto in 4 riprese lanciate.

    Nel pomeriggio le finali. La Fortitudo ha affrontato e battuto per 4 a 1, aggiudicandosi il trofeo, la formazione reggiana, avvalendosi anche in questo caso delle prestazioni dei pitcher, Tommaso Scagnolari (4 inning) e Riccardo Bassi (3 inning). Non solo monte di lancio, tuttavia, perché in questa prima apparizione stagionale tutta la squadra biancoblu si è mossa molto bene, in attacco come in difesa, con Scagnolari, Kelly e Carnevali in evidenza “con il bastone”.

    Un buon viatico nell’ottica del campionato nazionale Under 21 Elite, che vedrà le “giovani aquile” affrontare in questa stagione, di domenica, nella medesima scansione di calendario, le rappresentative pari età delle stesse formazioni incontrate dalla prima squadra il venerdì e il sabato.

    Pertanto, le prime due partite in programma si disputeranno proprio allo Stadio Gianni Falchi di Bologna, domenica 20 aprile 2008, alle ore 11 e 14.30, con ingresso libero.

    San Marino, Grosseto, Nettuno, Parma, Rimini, Godo e Redipuglia, dunque, saranno avversari anche dei giovani aquilotti biancoblu. Una ulteriore occasione per il pubblico bolognese per assaporare ancora del gioco a buon livello e per apprezzare i talenti del futuro prossimo del baseball italiano.