UN'ALTRA TRIPLETTA FORTITUDO, VALE IL PRIMATO IN CLASSIFICA

Tre successi anche contro il Godo. 36 valide, 7 doppi e 3 fuoricampo le cifre offensive del weekend.
Scavalcato il Grosseto, fermato due volte dal San Marino.

    --Sono otto le vittorie consecutive, dopo l’infelice esordio di due settimane fa nella prima partita contro il San Marino. Da quel momento la squadra allenata da Marco Nanni ha avuto un crescendo rossiniano, impressionando con un attacco vivace, potente e pericoloso dal primo all’ultimo uomo del lineup. Prestazioni che hanno portato la squadra bolognese al primo posto solitario in classifica, dopo le prime tre giornate di campionato. Vogliamo prendere ad esempio proprio Diego Bonci, appunto il nono uomo del lineup biancoblu, che chiude il weekend con 5 valide (media .417), 3 punti battuti a casa, un bunt di sacrificio e una base ball. Un giocatore che fa dell’estro e della fantasia la sua principale arma al box di battuta, mentre in difesa corre e copre ogni angolo dell’esterno. Sopra i 400 di media battuta weekend anche Connell e Bautista (letteralmente scatenato in gara3), oltre a capitan Frignani, giustamente risparmiato per smaltire l’infortunio, ma estremamente efficace quando impiegato, e sicuro nel nuovo ruolo di prima base che occupa una volta a weekend. Altri tre fuoricampo per i nostri, battuti da Austin, Bautista e Gasparri. Sugli scudi anche Liverziani, fino all’infortunio rimediato in gara2, i cui esiti si sapranno in settimana, ma contiamo di rivederlo al più presto protagonista. Difesa da “all star”, con alcune “perle” in gara2 che rimarranno impresse a lungo negli occhi degli appassionati che le hanno potute apprezzare dal vivo. Monte di lancio, infine, promosso a pieni voti, con un grandissimo Cody Cillo in gara2 e un Matos ormai di nuovo saldo sul suo trono. Ottime cose anche dai rilievi e terzo successo consecutivo per Betto e lo stesso Cody Cillo. Il Godo, ormai al completo, è stato comunque come al solito un avversario ostico, provando a mettere in difficoltà i biancoblu in gara1 e gara3, ma in questo momento la squadra bolognese è davvero una corazzata e il risultato finale è stato in linea con i valori in campo. La Fortitudo ora è attesa dalla trasferta contro il Redipuglia, ancora a secco di vittorie, e punta decisamente ad allungare la striscia vincente e a confermare il primato in classifica, per difenderlo nei cinque weekend successivi, che prevedono invece scontri diretti con le squadre che seguono.

    Un weekend, quello della terza giornata del massimo campionato di baseball, decisamente interessante. Grosseto perde il primato in classifica, scavalcata dalla Fortitudo, in virtù di due sorprendenti sconfitte contro il San Marino, e i Titani ad un certo punto erano vicini ad aggiudicarsi anche gara3. Gli extrainning hanno deciso le prime due gare dell’accesa sfida fra Rimini e Nettuno, con un successo per parte, con i tirrenici a porre l’equilibrio dalla propria parte vincendo gara3, con la “completa” di un grande Richetti sul mound. Parma, infine, strapazza il Redipuglia nelle prime due gare, poi soffre tremendamente in gara3, partita pirotecnica, che i ducali si sono aggiudicati proprio all’ultimo assalto. In virtù di questi risultati la classifica è sgranata nelle prime tre posizioni, con Bologna, Grosseto e San Marino divise da una lunghezza l’una dall’altra, mentre al quarto posto il trio formato da Parma, Nettuno e Rimini per il momento rincorre. Un baratro poi per trovare ultime, e ancora a zero vittorie, Godo e Redipuglia, che probabilmente attenderanno gli scontri diretti per determinare la loro sorte.

I risultati della terza giornata
MPS Grosseto – T&A San Marino 1-2 (0-1*; 3-5; 6-5) *al 10°
Cariparma Parma – Rangers Redipuglia 3-0 (12-5; 7-1; 12-11)
Telemarket Rimini – Danesi Nettuno 1-2 (8-7*; 6-9**; 1-4) * al10° ** all’11°
Fortitudo Bologna – De Angelis Godo 3-0 (5-2; 11-0; 8-4)

GARA3. SABATO 3 MAGGIO 2008. FORTITUDO BOLOGNA – DE ANGELIS GODO: 8-4

    I due lunghi “solo homer” a sinistra di Gasparri e Bautista nella parte centrale del match sono stati senz’altro gli episodi più emozionanti di una partita vinta con merito dalla Fortitudo. Un successo costruito fra il secondo e il quarto inning, anche se in quest’occasione i biancoblu hanno concesso qualcosa agli avversari, che alla fine hanno battuto 12 valide e ottenuto 5 basi ball e un colpito. Con Liverziani a riposo precauzionale dopo il malanno muscolare rimediato in gara2, i bolognesi si sono resi protagonisti di un’altra prestazione offensiva da incorniciare, condita da 14 valide, delle quali 3 doppi, oltre ai citati due fuoricampo. In grande evidenza Rayner Bautista (4 su 5, 1 doppio, un fuoricampo e 4 RBI), il solito Connell (2 su 5, 1 doppio e 1 RBI), Manuel Gasparri (2 su 5, un homer e 1 RBI), oltre a un vivo Angrisano (2 su 3) e a un estroso Bonci (2 su 3 e 1 RBI), giocatore efficace e sicuro nelle praterie dell’esterno e fantasioso al box di battuta. Terza vittoria di fila per Fabio Betto, che questa volta però concede qualche valida di troppo all’avversario, mentre positiva questa volta la prova di Delgado, che dopo una difficoltà iniziale a trovare la zona di strike si è disteso e ha completato efficacemente il proprio rilievo, prima della consueta chiusura di Milano. Per la Effe blu invece la striscia di vittorie consecutive è arrivata a quota 8, dopo la seconda tripletta ottenuta negli ultimi due weekend, che consente ai petroniani di guidare in solitario la classifica.

La cronaca
Subito pericoloso il Godo, che al primo attacco trova le valide di Skrehot e Lockwood e al secondo quella di De Franceschi, ma in entrambe le occasioni Betto risolve a modo suo la situazione. La Fortitudo a sua volta va subito in valida con Bautista, ma deve aspettare il secondo inning per iniziare a raccogliere i frutti del proprio lavoro. Singoli di Gasparri e Angrisano e con due out è Diego Bonci, con una secca valida a sinistra, a far segnare il primo punto biancoblu (1 a 0), seguito da un gran doppio a sinistra di Bautista che “sparecchia” le basi. 3 a 0. I ravennati sembrano accusare il colpo, ma al quarto inning, con due out, vanno a segno con De Franceschi, in base per scelta difesa (out di Sanchez, autore di una valida), che avanza sul singolo a destra di Rubboli, segnando sfruttando un’incertezza di Austin, schierato nell’occasione all’esterno destro. 3 a 1. Nell’azione della successiva valida interna di Fuzzi, lo stesso Rubboli prova a sua volta la corsa verso casa base, ma è eliminato dall’assistenza di Connell. Al cambio di campo i bolognesi provano a chiudere il match. Base per Angrisano, che arriva in terza su un perfetto batti e corri di Landuzzi, con valida al centro, e segna sulla successiva valida interna di Bautista, dopo che Bonci, inventandosi un bunt a sorpresa, aveva riempito i cuscini. Nella stessa azione segna anche Landuzzi, sfruttando un errore difensivo di Marussich. 5 a 1. Lino Connell arrotonda poi con un singolo a sinistra. 6 a 1. Godo però non demorde e all’attacco successivo trova altri due punti, segnati da Tanesini e Messineo (singolo e base ball) sulle valide, in situazione di due out, di Lockwood e Sanchez. 6 a 3. Nella seconda metà del quinto inning la prodezza di Gasparri (fuoricampo a sinistra) porta il risultato sul 7 a 3, segnando nei fatti la fine della prova di Lino Luciani, partente della De Angelis, sostituito da Matteo Galeotti dopo la valida subita da Angrisano. Generosi gli ospiti, che al sesto inning, con un out, battono valido al centro con Fuzzi. Marco Nanni sale sul monte di lancio e chiama all’opera Alfredo Delgado, che colpisce il primo battitore affrontato (Tanesini) e concede un passaggio gratuito a Marussich e Skrehot, l’ultimo dei quali vale il punto del 7 a 4. L’italocubano, che aveva eliminato al piatto Messineo, si ripete con Lockwood, chiudendo la ripresa senza danni ulteriori, poi lancia le due successive senza più patemi, concedendo solo una base a Sanchez e un doppio ininfluente a Marussich. La Fortitudo fissa il punteggio sull’8 a 4 finale con il fuoricampo a sinistra di Bautista, che così corona una grande prestazione, a un passo dal “cycle”. C’è lo spazio per apprezzare ancora i doppi di Connell e Austin, che tuttavia non producono altre segnature. Fabio Milano chiude la gara lanciando l’ultima ripresa, concedendo un singolo e una base ball, ma districandosi nel migliore dei modi senza subire danni.

Il tabellino

DE ANGELIS GODO   000 121 000 = 4
FORTITUDO BOLOGNA 030 311 00X = 8

DE ANGELIS GODO: ed Messineo (0 su 4), 2b Marussich (1 su 4), ss Skrehot (1 su 4), 1b Lockwood (2 su 4), r Sanchez (3 su 4), es De Franceschi (1 su 5), dh Rubboli (1 su 5), 3b Fuzzi (2 su 4), ec Tanesini (1 su 3). Tot: 12 su 37.
Note. Doppi: 1 (Marussich). RBI: 3 (Skerhot, Lockwood, Sanchez)
Lanciatori: Luciani (LO, 4.1 ip, 11 h, 1 bb, 2 K, 7 er); Galeotti (RF, 3.2 ip, 3 h, 3 bb, 3 K, 1 er)

FORTITUDO BOLOGNA: ss Bautista (4 su 5), 3b Pantaleoni (0 su 5), 1b Connell (2 su 5), ed Austin (1 su 4), 2b Mazzuca (0 su 4), dh Gasparri (2 su 5), r Angrisano (2 su 3), es Landuzzi (1 su 4), ec Bonci (2 su 3). Tot: 14 su 38.
Note. Fuoricampo: 2 (Gasparri da 1 al 5°, Bautista da 1 al 6°); Doppi: 3 (Bautista, Connell, Austin); RBI: 7 (4 Austin, 1 Connell, Gasparri e Bonci).
Lanciatori: Betto (WO, 5.1 ip, 10 h, 1 bb, 4 K, 4 er); Delgado (R, 2.2 ip, 1 h, 3 bb, 2 K, 0 er); Milano (RF, 1.0 ip, 1 h, 1 bb, 1 K, 0 er)