Fortitudo Baseball

Comunicato Stampa

11 maggio 2008

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UN'ALTRA TRIPLETTA PER LA FORTITUDO. 10-4 IN GARA TRE A BUTTRIO

Tre vittorie anche contro il Redipuglia. Bolognesi saldi in testa alla classifica. 11 vittorie su 12 incontri. Meglio solo nel 2003. Ora si va a Grosseto.

    --La legge della Fortitudo 2008 si impone anche contro il Redipuglia; i biancoblu si sono infatti aggiudicati le tre partite in programma negli stadi di Ronchi dei Legionari e Buttrio. Scontando le assenze “pesanti” di Liverziani e Frignani, i bolognesi hanno comunque dato sfoggio di tutta quella qualità di gioco messa in mostra nei weekend precedenti, con un attacco capace di trovare sbocchi in qualsiasi momento, a basi scariche come a basi piene, senza out come in situazione di due eliminati, producendo doppi, tripli e fuoricampo quasi con naturalezza; con una difesa bella, efficace, compatta, quasi perfetta a livello di errori; con un monte di lancio che quasi mai si è trovato in condizioni di sofferenza: 6 valide concesse nei primi due incontri, solo un po’ di patimento in gara3, quando i giuliani si sono rifatti sotto, prima del fuoricampo risolutivo di Austin. Sempre nell’ultima parte del match i bolognesi avevano allungato anche in gara1, ma in quel caso il punteggio stretto era stato determinato più dai monti di lancio che dagli attacchi, con un Matos mai realmente in difficoltà al cospetto degli avversari.

    In questa stagione i petroniani uniscono, oltre alla qualità espressa in campo, la mentalità propria di una grande squadra, capace di ottenere il massimo contro qualsiasi avversario, di non perdere mai per strada gli stimoli e la voglia di far bene. Per fare un esempio, l’anno scorso, di questi tempi, i biancoblu avevano già “lasciato per strada” tre partite (su sei) contro Godo e Avigliana, le ultime due in classifica.

    Sugli scudi in questo trittico sicuramente Manuel Gasparri, che chiude con una media vicina a .550, ma va anche registrata l’ottima performance di Alaimo (3 su 8) e sottolineata la vena di Pantaleoni (5 su 13). Sostanzioso il contributo di Mazzuca (6 rbi, con un triplo e un fuoricampo).

    Ora la striscia vincente dice 11 partite. Guardando la storia recente, solo nel 2003 si era fatto meglio (12 su 12). E’ anche il momento della verità, perché i prossimi avversari dei biancoblu si chiamano Grosseto, Nettuno, Rimini, San Marino e Parma.

    In generale, gli esiti del weekend appena trascorso sono coerenti con le previsioni degli addetti ai lavori alla vigilia della stagione. Grosseto, infatti, pur soffrendo in gara 1 (al 6° extrainning) e in gara 3, rimane nella scia della Fortitudo con tre vittorie a Godo. Rimini, fin qui in chiaroscuro, si rimette in carreggiata vincendo le prime due partite nel derby contro il San Marino, perdendo in rimonta la terza, causa un inning da dimenticare. Infine il Nettuno infligge “a suon di legnate” una dura lezione al Parma, piazzandosi al terzo posto, mentre i ducali perdono contatto con la zona playoff, avvalorando la tesi di chi li riteneva l’anello debole delle sei squadre più quotate. Ancora a zero vittorie Godo e Redipuglia. I goti sono stati ad un passo dall’impresa e sembrano comunque una squadra in crescita, mentre la matricola giuliana, pur trovandosi ad affrontare la squadra del momento (e speriamo dell’anno…), ha chiaramente dimostrato anche in questo weekend grosse difficoltà un po’ in tutti i reparti.

I risultati della quarta giornata
Rangers Redipuglia – Fortitudo Bologna 0-3 (1-8; 0-11*; 4-10) * al 7°
T&A San Marino – Telemarket Rimini 1-2 (2-6; 2-4; 11-5)
De Angelis Godo – MPS Grosseto 0-3 (3-5*; 5-13; 6-7) * al15°
Danesi Nettuno – Cariparma Parma 3-0 (7-1; 7-3; 6-1)

GARA3. SABATO 10 MAGGIO 2008. RANGERS REDIPUGLIA – FORTITUDO BOLOGNA: 4-10

    L’ampio margine finale legittima un giusto risultato a favore dei bolognesi, non foss’altro per i fuoricampo di Mazzuca (da 3 al primo inning) e di Austin (da 2 al settimo), ma non descrive compiutamente una gara che al termine della sesta ripresa era sul punteggio di 5 a 4 a favore dei bolognesi. Dopo le prime tre segnature, infatti, i giuliani, nervosi per qualche decisione arbitrale contestata, hanno avuto la forza di riportarsi sotto, rimontando dall’1 a 5, ottenendo alla fine 10 valide, fra cui 3 doppi, cioè molto di più di quanto prodotto nelle precedenti due partite. A maggior ragione va il plauso ai petroniani per non aver perso il controllo della situazione, trovando anche in questa occasione la zampata vincente, materializzatasi alla settima ripresa, culminata con il quarto fuoricampo stagionale di Richard Austin. Quattordici alla fine le valide per i biancoblu, che oltre ai due fuoricampo battono anche un doppio con Landuzzi e un triplo con Gasparri. Quest’ultimo termina l’incontro con un 3 su 3 che suggella un weekend molto positivo, in scia con quello precedente altrettanto positivo. Nel finale anche l’esordio del giovane Zanetti, bagnato con un punto battuto a casa, il giusto premio per un ragazzo che speriamo di rivedere al più presto su questi palcoscenici, chiamato in questa circostanza a rafforzare un roster ridotto all’osso per gli infortuni.

La cronaca
Parte in quarta la Fortitudo anche nella gara serale. Singolo a sinistra di Bautista e singolo interno di Pantaleoni. Dopo gli out al volo di Connell e Austin, Joseph Mazzuca colpisce pesante il partente locale Cossar, ed è un fuoricampo a sinistra che vale 3 punti. 0 a 3. Segue un triplo al centro di Gasparri, ma l’out di Angrisano chiude la ripresa. Al cambio di campo Betto subisce il singolo di Ricciarelli e il doppio di Cecotti, con il primo che va a punto sull’out di Baez. 1 a 3. Al secondo attacco i biancoblu pungono ancora con Bonci, ma il suo singolo è vanificato dalla successiva battuta in doppio gioco di Bautista. All’inning successivo apre Pantaleoni con un singolo a sinistra. Nell’azione proteste dei locali, con espulsione immediata del pitcher Andrea Cossar. Il gioco si interrompe qualche minuto, e alla ripresa dello stesso il nuovo lanciatore Marco Zorzenon colpisce Connell, poi mentre Austin va strikeout, Pantaleoni e Connell vanno per la rubata, con la difesa locale che tenta l’eliminazione del terza base bolognese, ma per un errore difensivo lo stesso procede nella corsa verso casa base, dove arriva salvo. 1 a 4. Segue una lunga battuta di Mazzuca, con l’esterno centro Cechet che raccoglie la palla al volo ma sbaglia l’assistenza nel tentativo di eliminare Connell, in corsa verso il terzo cuscino. Il prima base procede anch’egli verso il piatto di casa base, dove arriva salvo. 1 a 5. Questa volta non manca la reazione dei giuliani, che alla quarta ripresa segnano due punti. Le valide di Cecotti e Baez sono infatti convertite da un doppio di Sartori, in situazione di due out. 3 a 5. Il Potocco Redipuglia si avvicina ulteriormente al quinto inning, quando un Betto un po’ in difficoltà concede singolo a Vazzoler, che va a punto su un doppio al centro di Carvajal. 4 a 5. I bolognesi non producono pericoli in attacco nella parte centrale del match, salvo un paio di singoli ad opera di Pantaleoni e Gasparri, veramente “caldi” col bastone in mano. Si arriva quindi al settimo inning, quando Pantaleoni, autore di una battuta in scelta difesa (out di Bautista, base ball per lui) avanza sull’ennesimo balk del “mound” locale e segna sul singolo di Connell, ottenuto caparbiamente dopo un lungo duello con il pitcher avversario. 4 a 6. Segue Richard Austin che pone la sua firma con un bel fuoricampo a destra, il quarto stagionale per il forte esterno bolognese. 4 a 8. Il rilievo locale è in chiara difficoltà, e lo dimostra concedendo una base a Mazzuca e un singolo ad un sempre più scatenato Gasparri, ma poi ottiene gli out necessari a chiudere la ripresa e la sua partita. Il rilievo Piana subirà due ulteriori segnature all’ultima ripresa, penalizzato da altri errori difensivi. Singolo di Connell, poi grave errore su Austin e corridori in seconda e terza; il giovane Zanetti esordisce in serie A1 battendo un punto a casa con una volata di sacrificio (4 a 9) e chiude il conto Angrisano con una valida. 4 a 10. La partita di Betto si era chiusa al termine del sesto inning. Poi due riprese lanciate da Delgado e una da Milano. Per i due rilievi un percorso quasi netto.

Il tabellino

FORTITUDO BOLOGNA  302 000 302 = 10
RANGERS REDIPUGLIA 100 210 000 =  4

FORTITUDO BOLOGNA: ss Bautista (1 su 4), 3b Pantaleoni (3 su 5), 1b Connell (2 su 4), ed Austin (1 su 5), 2b Mazzuca (1 su 4), dh Gasparri (3 su 3) (dh Zanetti), r Angrisano (1 su 5), es Landuzzi (1 su 5), ec Bonci (1 su 5). Tot: 14 su 40.
Note. Fuoricampo: 2 (Mazzuca da 3 al 1°, Austin da 2 al 7°) Tripli: 1 (Gasparri); Doppi: 1 (Landuzzi) RBI: 8 (3 Mazzuca, 2 Austin, 1 Connell, Angrisano e Zanetti).
Lanciatori: Betto (WO, 6 ip, 9 h, 0 bb, 3 K, 4 er); Delgado (R, 2 ip, 0 h, 0 bb, 1 K, 0 er); Milano (RF, 1 ip, 1 h, 0 bb, 3 K, 0 er)

RANGERS REDIPUGLIA: 2b Ricciarelli (1 su 4), 3b, ss Carvajal (1 su 4), 1b Cecotti (2 su 4), r Baez (2 su 3), es, Girotto (0 su 3) (ph Lenardon 0 su 1), ss Sartori (1 su 3) (3b Tonzar 1 su 1), ec Cechet (0 su 1) (ed Manià 0 su 2) (ph Montini 0 su 1), ed, ec Iezzi (0 su 4), dh Vazzoler (2 su 4). Tot: 10 su 35.
Note. Doppi: 3 (Carvajal, Cecotti e Sartori); RBI: 3 (2 Sartori, 1 Carvajal e Baez).
Lanciatori: Cossar (LO, 2 ip, 6 h, 0 bb, 0 K, 3 er); Zorzenon (R, 5 ip, 5 h, 3 bb, 2 K, 3 er); Piana (RF, 2 ip, 3 h, 0 bb, 1 K, 0 er)