FORTITUDO A VALANGA IN GARA UNO A GROSSETO, 10-1

La vendetta dell’ex Gasparri (2 su 4, fuoricampo e 4 RBI).
Prima vittoria di un grande Martin Vargas, schierato lanciatore partente.
17 le valide bolognesi. Striscia vincente a 12 gare.

    --Grande prova di forza della Fortitudo Bologna che trova allo Jannella di Grosseto la dodicesima vittoria di fila, annichilendo l’avversario colpito duramente nelle prime due riprese ed abbattuto definitivamente da un fuoricampo da 3 ottenuto dal grossetano Gasparri al settimo inning. Lincoln Mikkelsen nei quattro precedenti aveva concesso davvero le briciole all’attacco bolognese, ma in pochi minuti è stato messo in croce da una squadra che ha confermato di essere in questo periodo di un’altra categoria rispetto alla concorrenza. I campioni d’Italia hanno poi dovuto affrontare i lanci di Martin Vargas, schierato da Marco Nanni con una mossa a sorpresa, che ha disorientato l’attacco maremmano, forse preparato mentalmente a dover affrontare i lanci di Matos. Sull’inedito rilievo i padroni di casa hanno poi ottenuto il punto della bandiera (fuoricampo del neoarrivato Ust) e questa volta il “Re della collina” ha dovuto subire lo sfogo degli avversari, incapaci di colpire il collega e connazionale, alla sua prima vittoria in biancoblu.

    Nell’impressionante prova offensiva dei bolognesi (17 valide con due doppi, un triplo e un fuoricampo), oltre ad un Gasparri sempre più consistente nel box di battuta (2 su 4, un homer e 4 RBI), spiccano i due doppi e altrettanti RBI ottenuti da Connell e le tre valide e due RBI del “cleanup” Austin.

La cronaca
Partenza a razzo per i biancoblu, che in pochi giri di lancette “sfatano il tabù” Mikkelsen. Il partente maremmano è infatti colpito duro subito da un singolo a destra di Bautista, subito replicato da Pantaleoni. E’ un batti e corri, così l’interbase bolognese arriva in terza, poi Liverziani conquista caparbiamente un passaggio gratuito in base per riempire i cuscini e il primo punto entra sulla successiva base ball guadagnata da Austin. 0 a 1. Un secco doppio di Connell a destra fa segnare due compagni (0 a 3) e una successiva valida al centro di Angrisano vale lo 0 a 4. Tocca al Grosseto replicare su Martin Vargas, schierato a sorpresa da Nanni sul mound biancoblu. Base a Nunez e singolo di Avagnina, con immediatamente corridori “agli angoli”, ma il partente bolognese esce bene dalla situazione di pericolo facendo battere Jairo Ramos in doppio gioco, dopo aver eliminato al piatto Dallospedale. Prosegue la corsa della Fortitudo al secondo attacco, aperto dal singolo interno di Bonci, che avanza su lancio pazzo e segna su valida di Bautista. 0 a 5. L’interbase dominicano segna con due out sul triplo di Austin, a dire il vero mal difeso da Caracciolo. 0 a 6. Vargas trova facilmente il controllo della sua gara, mentre l’attacco biancoblu continua a trovare valide anche al terzo attacco (Landuzzi e Bonci), senza tuttavia poter incrementare il punteggio. Al cambio di campo, con due out, singolo di Nunez e base per Avagnina, ma la ripresa si chiude con l’out di Dallospedale. Si passa al quinto inning per rivedere uomini in base, con la base guadagnata da Connell e il colpito su Gasparri, ma la battuta in doppio gioco di Angrisano e l’out di Landuzzi fanno svanire l’opportunità per i petroniani, ed è anche l’ultima fatica per Mikkelsen (quasi cento lanci per lui), poi rilevato da Anthony Ferrari. Al cambio di campo il singolo di Bischeri è vanificato dalla battuta in doppio gioco di Sgnaolin. Al sesto attacco Pantaleoni batte la decima valida biancoblu, ma senza seguito. Prosegue la partita di Vargas, che lancia anche la sesta ripresa senza nulla concedere, chiudendo la sua ottima prova con 81 lanci e davvero pochissimi pericoli corsi. Il settimo inning segna l’apoteosi per i biancoblu, che ottengono un singolo con Austin, un doppio con Connell e la zampata dell’ex Gasparri, che spedisce la palla oltre la recinzione di sinistra 0 a 9. La MPS schiera il terzo pitcher (Preziosi), che ottiene i tre out con qualche patema perché i bolognesi continuano a battere (Angrisano e Landuzzi). Al cambio di campo inizia la gara di Matos, che subisce il “solo homer” di Ust. 1 a 9. All’ottavo inning il neoentrato Alaimo ottiene una base ball, avanza sulla valida di Austin e segna sul singolo al centro di Gasparri. 1 a 10. E’ l’ultima emozione di una serata indimenticabile per la Fortitudo.

Il tabellino

FORTITUDO BOLOGNA 420 000 310 = 10
MPS GROSSETO      000 000 100 =  1

FORTITUDO BOLOGNA: ss Bautista (2 su 5) (ss Mazzuca 0 su 1), 3b Pantaleoni (2 su 6), 1b Liverziani (0 su 3) (2b Alaimo), ed Austin (3 su 4), 2b, 1b Connell (2 su 4), dh Gasparri (2 su 4), r Angrisano (2 su 5), es Landuzzi (2 su 5), ec Bonci (2 su 5). Tot: 17 su 42.
Note. Fuoricampo: 1 (Gasparri da 3 al 7°); Tripli: 1 (Austin); Doppi: 2 (2 Connell); RBI: 10 (4 Gasparri, 2 Austin e Connell, 1 Bautista e Angrisano).
Lanciatori: Vargas (WO, 6 ip, 3 h, 2 bb, 5 K, 0 er); Matos (SA, 3 ip, 3 h, 0 bb, 4 K, 1 er)

MPS GROSSETO: es, ed Nunez (1 su 3), ec Avagnina (1 su 3), 2b Dallospedale (0 su 3) (ph Aprili 0 su 1), 1b Ramos J. (0 su 2) (es De Santis A. 1 su 2), ss Ust (1 su 4), r Ramos K. (0 su 3) (r Galli 0 su 1), ed, 1b Caracciolo (0 su 3), dh Bischeri (1 su 3), 3b Sgnaolin (1 su 3) (es Vazzoler 0 su 1). Tot: 4 su 30.
Note. Fuoricampo: 1 (Ust da 1 al 7°); RBI: 1 (Ust).
Lanciatori: Mikkelsen (LO, 5 ip, 9 h, 3 bb, 6 K, 6 er); Ferrari (R, 1 ip, 4 h, 0 bb, 1 K, 3 er); Preziosi (RF, 3 ip, 4 h, 1 bb, 1 K, 1 er)