LA FORTITUDO VINCE GARA DUE, 7-5 AL DODICESIMO INNING

Due fuoricampo di Bautista agli extrainning e il carattere di Fabio Milano consegnano ai biancoblu un’epica vittoria in rimonta allo Jannella.
Decisivo Manuel Gasparri. La striscia vincente arriva a tredici partite

    --Grande carattere della Fortitudo, che ci crede fino alla fine e rimonta alla nona ripresa il doppio vantaggio accumulato dal Grosseto, dopo una gara all’insegna dell’equilibrio e dominata dai pitcher. Primo punto entrato su lancio pazzo al quinto inning e secondo al settimo, sfruttando il calo di Cillo e un rilievo questa volta un po’ sotto tono di George. I maremmani dunque conducevano anche con un certo merito, sfruttando particolarmente la grande prova di Yovani D’Amico, schierato a sorpresa quale lanciatore partente, ma la Fortitudo di questi tempi è un difficile cliente per chiunque, anche quando non è in giornata particolarmente felice, perché può comunque trovare in qualsiasi momento il colpo vincente, sapendo anche sfruttare ogni errore o incertezza dell’avversario. Avviene all’ultima ripresa, con i biancoblu bravi a segnare i due punti del pareggio e capaci di operare tempestivamente, nel mezzo della fase difensiva della stessa ripresa, l’opportuna sostituzione sul monte, con Fabio Milano a “salvare” l’opportunità di giocarsi gli extrainning, ottenendo due provvidenziali out a basi piene. Il closer biancoblu sarà alla fine anche il lanciatore vincente.

    Al decimo si apre una nuova partita, totalmente diversa dalla prima. Subito un fuoricampo per Bautista a portare in vantaggio i biancoblu, ma dall’altra parte replica l’ex Kelli Ramos. La giostra delle emozioni dunque continua e arriva al culmine alla dodicesima e conclusiva ripresa, aperta ancora da un fuoricampo di Bautista. I bolognesi raccolgono altri tre punti sull’ormai esausto Leonardo D’Amico, gli ultimi due battuti da Gasparri. Al cambio di campo il Grosseto ha l’occasione di pareggiare e addirittura di vincere, ma uno stoico Milano reagisce alla grande difficoltà e chiude da par suo, e la rimonta maremmana si spezza proprio a metà. Tutti eroi quelli scesi in campo per questa tredicesima vittoria di fila della Fortitudo, dall’una e dall’altra parte. La differenza alla fine l’hanno fatta Rayner Bautista, 0 su 4 fino al nono, poi due homer su due agli extrainning, e Manny Gasparri, che con l’unica valida della sua partita alla fine ha battuto a casa i due punti risultati decisivi. In trionfo infine Fabio Milano, che nella gara che lo ha visto soffrire ed incassare i primi punti stagionali, ha dimostrato ancora una volta un carattere eccezionale, conquistando la prima vittoria del 2008.

La cronaca
La partita vede nelle prime riprese il predominio dei lanciatori partenti, Yovany D’Amico e Cody Cillo, sui rispettivi attacchi. Da segnalare un doppio di Avagnina alla prima ripresa, un singolo di Connell e una base a Kelly Ramos alla seconda. Al quarto attacco i biancoblu hanno l’occasione per passare in vantaggio, perché Liverziani va in base per colpito e arriva in terza sul singolo di Austin, ma poi è eliminato su un tentativo di arrivo a casa base in un’azione successiva.

    La partita si sblocca al quinto inning, quando Caracciolo trova un singolo fortunoso su Pantaleoni, che è disturbato dalla mazza spezzata dal battitore maremmano e non riesce ad assistere in prima. L’esterno poi va in seconda sul bunt di Bischeri, avanza sull’out di Sgnaolin e segna su lancio pazzo. 1 a 0. I biancoblu hanno occasione di pareggiare al settimo attacco sul rilievo Cooper, con Mazzucca (singolo a destra) e Landuzzi (singolo al centro) che si portano in posizione punto con una doppia rubata, in situazione di due out, ma la ripresa si chiude con l’eliminazione di Bonci. Arriva invece il raddoppio dei padroni di casa, segnato ancora da Caracciolo che batte una valida e va a punto sul successivo singolo al centro di Sgnaolin. 2 a 0. Corridore messo in base da Cillo, ma valida decisiva subita dal subentrato George. I biancoblu provano a reagire con Bautista in base per errore e la valida interna di Pantaleoni, ma una battuta in doppio gioco di Liverziani e l’out di Austin vanificano l’occasione. Al cambio di campo, George in grande sofferenza e cuscini che si riempiono: singolo di Avagnina, bunt di sacrificio di Dallospedale, base intenzionale a Jairo Ramos prima e Kelli Ramos poi, dopo la doppia rubata dei corridori, e in mezzo lo strikeout su Ust. La presa al volo su Andrea De Santis permette ai biancoblu di rimanere in partita. Infatti all’ultimo inning i bolognesi trovano la forza di pareggiare. Singolo di Connell e sostituzione del pitcher per Mazzotti. Entra Leonardo D’Amico. Connell ruba la seconda e va in terza sul doppio al centro di Mazzuca, una palla che dava l’impressione di poter essere presa dalla difesa. I due corridori comunque vanno entrambi a segno sulle volate di sacrificio di Gasparri e Landuzzi. 2 a 2. Decisivo un errore di assistenza di Andrea De Santis in occasione della prima volata, che ha permesso a Mazzuca di arrivare in terza, per poi segnare il pareggio sulla successiva. Al cambio di campo colpito su Bischeri, che poi è out sulla battuta in scelta difesa di Sgnaolin, che arriva in seconda sul singolo a destra di Nunez. Con prima e seconda occupate e un out Nanni ordina il cambio sul monte di lancio. Sale Fabio Milano e riprende la gara dopo uno stop di alcuni minuti, nell’attesa forse di accendere i fari dello Jannella. Si presenta al box Ermini al posto di Avagnina e batte una palla interna lentissima, con la difesa biancoblu incapace di giocarla. Basi piene e un out, Dallospedale batte su Pantaleoni, che ottiene il secondo out, assistendo a casa base. E’ il turno di Jairo Ramos, ma la sua legnata è controllata dalla difesa bolognese, che conquista così i primi extrainning della stagione 2008.

    Il primo lancio della decima ripresa è subito incontrato duramente da Rayner Bautista, che batte un lungo fuoricampo a sinistra portando per la prima volta in vantaggio i colori biancoblu in questo lungo pomeriggio di grande baseball. 2 a 3. Al cambio di campo, tuttavia, Kelli Ramos replica la prodezza dell’interbase biancoblu, trovando un homer nella stessa direzione. 3 a 3. Si arriva fino al dodicesimo per riammirare Bautista al box, che spedisce di nuovo la palla oltre la recinzione sinistra, dopo aver questa volta “distinto” diversi lanci di un Leo D’Amico che si ricorderà a lungo l’interbase biancoblu. 3 a 4. Il rilievo maremmano subisce il colpo e accusa visibilmente stanchezza, ma viene lasciato sul monte, una mossa forse decisiva per le sorti del match. Infatti, dopo il secondo out (Pantaleoni), Liverziani guadagna una base, sostituito a correre da Alaimo, poi Austin trova un singolo al centro e Connell riempie i cuscini con quattro ball. Il colpito su Mazzucca vale il 3 a 5 e finalmente il cambio del lanciatore, ma ormai è tardi, perché il neoentrato Preziosi, prima di chiudere la ripresa, fa in tempo a subire un singolo da due punti di Gasparri. 3 a 7. Tutto finito? Niente affatto, perché Milano, anch’egli chiaramente “in riserva”, consente due segnature ai maremmani, senza effettuare alcun out. Base a Dallospedale, singolo di Jairo Ramos, singolo di Ust (4 a 7), doppio di Kelli Ramos: 5 a 7 e due corridori in posizione punto. Al box il possibile corridore della incredibile vittoria dei maremmani, ma Radaelli visita Milano, che è confermato dallo staff tecnico. Il closer biancoblu lascia strikeout De Santis, costringe Bischeri a battere in diamante, con Ust che si fa colpevolmente eliminare “in ballerina” e infine ottiene l’ultimo e decisivo out, per la sua prima vittoria stagionale, facendo battere una volata al centro a Sgnaolin.

Il tabellino

FORTITUDO BOLOGNA 000 000 002 104 = 7
MPS GROSSETO      000 010 100 102 = 5

FORTITUDO BOLOGNA: ss Bautista (2 su 6), 3b Pantaleoni (1 su 6), dh Liverziani (0 su 3) (dh Alaimo), ed Austin (2 su 6), 1b Connell (3 su 5), 2b Mazzuca (2 su 5), r Gasparri (1 su 5), es Landuzzi (1 su 4), ec Bonci (0 su 5). Tot: 12 su 45.
Note. Fuoricampo: 2 (Bautista, da 1 al 10° e da 1 al 12°); Doppi: 1 (Mazzuca); RBI: 7 (3 Gasparri, 2 Bautista, 1 Mazzuca e Landuzzi).
Lanciatori: Cillo (ST, 6.1 ip, 5 h, 2 bb, 2 K, 2 er); George (R, 2 ip, 3 h, 2 bb, 1 K, 0 er); Milano (WO, 3.2 ip, 5 h, 1 bb, 3 K, 3 er)

MPS GROSSETO: es, ed Nunez (2 su 6), ec Avagnina (2 su 4) (es Ermini 1 su 2), 2b Dallospedale (0 su 3), 1b Ramos J. (2 su 5), ss Ust (1 su 6), r Ramos K. (0 su 2) (pr Aprili), ed Caracciolo (2 su 3) (es, ec De Santis A. 0 su 3), dh Bischeri (0 su 4), 3b Sgnaolin (1 su 6). Tot: 13 su 46.
Note. Fuoricampo: 1 (Ramos K. da 1 al 10°); Doppi: 2 (Avagnina e Ramos K.); RBI: 4 (2 Ramos K. 1 Ust e Sgnaolin).
Lanciatori: D’Amico Y. (ST, 6.0 ip, 2 h, 1 bb, 3 K, 0 er); Cooper (R, 2 ip, 4 h, 0 bb, 1 K, 1 er); D’Amico L. (LO, 3.2 ip, 5 h, 2 bb, 0 K, 5 er); Preziosi (RF, 0.1 ip, 1 h 0 bb, 0 K, 0 er)