18 maggio 2008
SOFFERTA VITTORIA 9-6 IN
GARA 3:
LA FORTITUDO COMPLETA UNA MEMORABILE TRIPLETTA A GROSSETO
Un weekend da
44 valide, 8 doppi, 1 triplo e 3 fuoricampo. Bolognesi sempre più soli al
comando della classifica.
Il prossimo weekend c'è il Nettuno al Gianni Falchi.
--Difficile rendere meglio dei numeri l’idea della forza che esprime in questo momento la Fortitudo Baseball. La tripletta ottenuta nella tana dei campioni d’Italia del Grosseto, pur privi di elementi fondamentali come Riccardo De Santis, Raul Marval e Junior Oberto, dimostra che la squadra guidata da Marco Nanni fa davvero sul serio. Al primo appuntamento di grande difficoltà, non che i primi non fossero impegnativi, la Fortitudo dimostra che c’è, e c’è soprattutto come squadra, che si esalta per le prodezze dei suoi singoli. Ognuno dei suoi elementi ha contribuito a firmare i quattordici successi consecutivi ottenuti dai biancoblu, dopo la brutta partita d’esordio contro il San Marino. Alfredo Lopez Delgado, per esempio, in chiara difficoltà ad avvio stagione, ha avuto la tranquillità necessaria per ritrovarsi, e diventa oggi l’eroe di gara3, in una squadra di prodi combattenti. Dopo la “sbornia” di gara1, ecco che sembra giunta la fine della striscia vincente (peraltro gara numero 13…), ma ancora i nostri a rimontare nel finale di gara2, una partita entusiasmante, con Bautista (due fuoricampo consecutivi) e Gasparri (2 RBI decisivi) ad emergere negli extrainning, mentre Fabio Milano soffriva nel chiudere la sua ennesima prodezza, culminata con il suo primo successo personale del 2008. Primo successo per Delgado, primo per Milano e anche primo per Martin Vargas, schierato a sorpresa come partente in gara1, mossa che ha letteralmente disorientato l’attacco maremmano, in difficoltà contro i lanci del “sottomarino biancoblu”, così a Matos questa volta è toccato il compito agevole di chiudere una gara già in archivio, ma anche le sue 3 riprese valgono un record personale. Sua Maestà è infatti alla sua prima salvezza nelle cinque stagioni in Italia. Negli impressionanti numeri del weekend spiccano infine i 7 punti battuti a casa dal sempre più decisivo Gasparri, il 7 su 16, con due doppi e due fuoricampo, di un sempre più scatenato Bautista, la regolarità di Lino Connell, che chiude il weekend battendo .538, portando a .418 la sua media stagionale, i netti miglioramenti di Mazzuca (5 su 10), la potenza di Austin, eccellente interprete del ruolo di “cleanup” (7 su 15, un doppio, un triplo e 5 RBI), e tanto altro ancora, a partire da una difesa ancora eccellente, che si è concessa solo un paio di pause, entrambe in gara3.
Il prossimo avversario è il Nettuno, che con l’agevole tripletta ottenuta in casa del sempre più fanalino di coda Redipuglia ha scavalcato proprio il Grosseto, e insegue i bolognesi a tre lunghezze. Il Rimini non ottiene la tripletta contro il Godo, e per i ravennati gara1 vale la prima vittoria stagionale, tuttavia i Pirati si avvantaggiano dal doppio stop del San Marino contro un Parma che sembra aver ritrovato la vitalità messa in mostra nella stagione scorsa, e potrà diventare un cliente difficile da qua a fine torneo.
Con queste 14 vittorie consecutive la Fortitudo eguaglia il ranking dell’”anno di grazia” 2003 (14-1 dopo 5 giornate, dopo il 12-0 di inizio stagione) e si porta a sei lunghezze di vantaggio sulla quinta in classifica.
I risultati della quinta giornata
MPS Grosseto – Fortitudo Bologna 0-3 (1-10; 5-7*; 6-9) * al 12°
Cariparma – T&A San Marino 2-1 (3-2; 13-8; 5-9)
Telemarket Rimini – De Angelis Godo 2-1 (1-3; 6-0; 6-1)
Rangers Redipuglia – Danesi Nettuno 0-3 (2-6; 0-10*; 0-6) * al 7°GARA3. SABATO 17 MAGGIO 2008. MPS GROSSETO – FORTITUDO BOLOGNA: 6-9
La Fortitudo si permette “il lusso” di far riposare Liverziani, con Frignani ancora ai box, mentre in casa grossetana Dallospedale viene schierato all’ultimo spot del lineup. Panerati lanciatore partente biancorosso, scontando l’indisponibilità di Riccardo De Santis, mentre Fabio Betto è pronto per una nuova sfida. La squadra petroniana in questo momento è una “macchina da guerra”, guidata da un leadoff scatenato come Bautista, che chiude il pomeriggio con due homer e apre la serata con due doppi. Dopo due riprese i maremmani sono già sotto di quattro, e comincia a materializzarsi lo spettro di un clamoroso “sweep interno”. Una situazione totalmente ribaltata rispetto a quella della semifinale scudetto giocata non più tardi di 9 mesi fa, quando i biancoblu uscirono dai playoff, sconfitti per tre volte allo Jannella. 8 a 0 al quarto inning sembra un risultato già definitivo, ma arriva la reazione d’orgoglio dei toscani, che in due sole riprese rimontano cinque punti e si riportano in partita, costringendo Betto alla doccia anticipata.
Inizia, come nel pomeriggio, un’altra gara, con i bolognesi che provano a riallungare. Si erge a protagonista Alfredo Lopez Delgado, e la sua personale gara di 4.2 riprese si conclude subendo appena un punto, alternando riprese condotte in porto con grande padronanza, ad altre chiuse in sofferenza, ma comunque in modo efficace. Sembra davvero imbattibile questa Fortitudo, che presenta certamente tanti campioni, ma la cui principale arma è un gruppo dal quale emergono volta per volta le varie individualità, ed ognuno dei componenti è capace di portare alla causa un contributo tangibile. Pareva sul punto di sprecare un’occasione la Fortitudo questa sera, ma ancora una volta ha dimostrato che al momento cruciale esce un carattere forte e capace di soffrire e crederci fino in fondo. Questa tripletta sulla MPS Grosseto pone i bolognesi ancor più solidi al comando della classifica, con tre lunghezze sul Nettuno, ospite al Falchi il prossimo weekend, e ben quattro sugli stessi maremmani.
La cronaca
Subito aggressivi i biancoblu sul partente maremmano, Luca Panerati. Doppio a destra di Bautista, a segno sul singolo a destra di Pantaleoni. 0 a 1. Valida anche per Mazzuca al centro, che manda il compagno in terza e avanza a sua volta in seconda, sul tiro della difesa che tenta l’out di Pantaleoni, il quale poi segna sull’eliminazione di Austin. 0 a 2. Può segnare anche Mazzuca, arrivato in terza, sulla volata di Connell, ma la sua corsa non è efficace e l’assistenza di Nunez lo “fulmina”. Inizia bene la sua gara Fabio Betto, che al cambio di campo si limita a passare in base Avagnina. Così al secondo attacco i petroniani incrementano il vantaggio. Base a Gasparri, doppio a sinistra di Angrisano, con uomini in seconda e terza senza out. La volata di sacrificio di Landuzzi e il doppio contro la recinzione di sinistra dello scatenato Bautista li fanno segnare entrambi. 0 a 4. Al cambio di campo, il doppio di Caracciolo arriva con già due out, e Betto sbriga la situazione eliminando al piatto il battitore successivo. Prosegue la marcia biancoblu al terzo inning. Base a Mazzuca, singolo al centro di Austin, dopo una lunga sfida che costa il cambio a Luca Panerati. Sale sul mound Emiliano Ginanneschi. Connell batte sul prima base, che pasticcia: tutti salvi e basi piene. Batte in doppio gioco il primo lancio Manuel Gasparri, consentendo comunque a Mazzuca di segnare. 0 a 5. Al quarto attacco la Fortitudo “dilaga”: valide a destra di Bonci e al centro di Bautista (3 su 3). Con due out, singolo a sinistra di Mazzuca (0 a 6) e gran doppio al centro di Austin (0 a 8). Colpiti nell’orgoglio, i maremmani reagiscono al cambio di campo: doppio a destra di Ust, colpito Jairo Ramos e singolo a destra di Kelli Ramos per il primo punto maremmano (1 a 8) mentre il secondo entra sulla volata di sacrificio di Ermini. 2 a 8. Al quinto inning si arresta la marcia biancoblu, nonostante il singolo di Angrisano (numero 40 del weekend per la Fortitudo). Così il Grosseto ci crede. Singolo di Dallospedale, triplo di Nunez (3 a 8), con Bonci scavalcato dalla pallina, poi errore dello stesso esterno centro sulla volata di Avagnina (4 a 8), il quale segna sulla valida di Jairo Ramos. 5 a 8.Sale sul mound bolognese Alfredo Lopez Delgado, che ottiene i due out necessari a terminare la ripresa senza subire altro. Il sesto inning si apre con il singolo interno di Pantaleoni e quello a sinistra di Mazzuca. Il terza base biancoblu accusa un fastidio e viene sostituito a correre da Alaimo, il quale segna su un doppio a destra contro la recinzione di Lino Connell. 5 a 9. Prima e dopo, due ottime prese degli esterni Nunez e Avagnina sulle legnate di Austin e Angrisano, senza le quali i bolognesi avrebbero allungato ulteriormente. Delgado fa il massimo per difendere la dote, ottenendo tre eliminazioni al piatto nella parte bassa dell’inning. Ma le difficoltà arrivano puntuali al settimo inning: doppio a destra di Nunez, bunt valido di Avagnina e quattro ball per Ust. A basi cariche e nessun out al box Jairo Ramos, che batte un “texas” a destra. 6 a 9. Altro Ramos (Kelli) e stavolta la battuta è proprio su Delgado, che assiste bene ad Angrisano per l’out di Avagnina. Tre ball per Ermini, poi Delgado recupera il conto e lo fa battere in doppio gioco (Mazzuca-Alaimo-Connell) per chiudere la ripresa con danni ridotti al minimo. Tre veloci out esauriscono l’ottavo attacco dei biancoblu, che cercano la concentrazione per difendere il vantaggio nei due rimanenti attacchi grossetani, il primo dei quali si esaurisce senza troppi patemi (solo Dallospedale in base per errore difensivo). Ultimo inning. Singolo del regolarissimo Connell, base per Gasparri, out al volo di Angrisano (Connell in terza), Landuzzi al piatto, Bonci out al volo, e per la Fortitudo è tutto. Delgado ancora sul mound per gli ultimi tre eliminati. Si inizia con un colpito (Avagnina), poi Ust al volo da Austin, infine Jairo Ramos in doppio gioco (Connell-Bautista), ed è “sweep”, vittoria consecutiva numero 14, e vittoria numero 1 per Alfredo Lopez Delgado.
Il tabellino
FORTITUDO BOLOGNA 221 301 000 = 9
MPS GROSSETO 000 230 100 = 6
FORTITUDO BOLOGNA: ss Bautista (3 su 5), 3b Pantaleoni (2 su 4) (2b Alaimo 0 su 1), 2b, 3b Mazzuca (3 su 4), ed Austin (2 su 5), 1b Connell (2 su 4), dh Gasparri (0 su 3), r Angrisano (2 su 5), es Landuzzi (0 su 4), ec Bonci (1 su 5). Tot: 15 su 40.
Note. Doppi: 5 (2 Bautista, 1 Austin, Connell e Angrisano); RBI: 8 (3 Austin, 1 Bautista, Pantaleoni, Mazzuca, Connell e Landuzzi).
Lanciatori: Betto (ST, 4.1 ip, 6 h, 1 bb, 3 K, 4 er); Delgado (WO, 4.2 ip, 3 h, 1 bb, 3 K, 1 er)
MPS GROSSETO: es Nunez (2 su 5), ec Avagnina (1 su 2), ss Ust (1 su 4), dh Ramos J. (2 su 4), r Ramos K. (1 su 4), 1b Ermini (0 su 3), ed Caracciolo (1 su 4), 3b Sgnaolin (0 su 4) , 2b Dallospedale (1 su 4). Tot: 9 su 34.
Note. Tripli: 1 (Nunez); Doppi: 3 (Nunez, Ust e Caracciolo); RBI: 6 (2 Ramos J., 1 Nunez, Avagnina, Ramos K. e Ermini).
Lanciatori: Panerati (LO, 2 ip, 6 h, 2 bb, 0 K, 5 er); Ginanneschi (RF, 7 ip, 9 h, 2 bb, 3 K, 4 er)