Fortitudo Baseball

Comunicato Stampa

27 giugno 2008

(cliccare qui per la versione Acrobat)

GARA UNO: LA FORTITUDO BATTE IL GODO AL DECIMO INNING

L’anticipo di gara1 vede i biancoblu prevalere sul volenteroso Godo solo agli extrainning, con vittoria di Fabio Milano.
Apre Angrisano con un fuoricampo, chiude il “chopper” di Bautista.

    --Non ci si faccia ingannare dalla classifica, perché la De Angelis Godo, nella partita dei lanciatori stranieri, è davvero un cliente scomodo. La coppia Baerlocher – Collina si è ben comportata anche con l’attacco più forte del campionato, che ieri notte ha dovuto smaltire qualche “ruggine” del dopo sosta. Il primo ha controllato a lungo le mazze petroniane, punito in un paio di occasioni da una Fortitudo concreta (solo homer di Angrisano al 2° inning e singolo di Austin al 6°), uscendo dal campo con due punti subiti, ma sole tre valide e due basi concesse in sei riprese. Il secondo si è fatto largo a suon di eliminazioni al piatto (sei nei primi dieci battitori affrontati) ed ha dovuto alzare bandiera bianca solo al primo extrainning, beffato da una rimbalzante di Bautista, che ha preso in contropiede Marussich e fatto segnare Alaimo. In mezzo anche i due punti che hanno consentito agli ospiti di sperare e di terminare in parità le prime nove riprese. Uno concesso da Matos al terzo inning, subendo l’esperienza del veterano De Franceschi, l’altro su un Vargas in evidente difficoltà di controllo, uscito dal campo dopo aver ottenuto un solo out, a fronte di un colpito e tre basi ball. A basi piene, ecco Milano per gli altri due eliminati, e altre due riprese a zero per ottenere il secondo meritatissimo successo personale del 2008.

    Osservando le statistiche, con i goti a battere di più dei padroni di casa (7 valide su Matos e 2 su Milano), la vittoria dei biancoblu assume un valore ancora maggiore e dimostra che i bolognesi sanno vincere anche nelle partite “tirate”. Quasi tutte decisive le sette valide ottenute dai biancoblu: due per Bautista, Angrisano e Alaimo e una per Austin; i quattro attaccanti che hanno anche segnato e/o battuto a casa i tre punti bolognesi.

La cronaca
I due lanciatori partenti, Matos e Baerlocher, danno l’impressione di poter ben controllare la gara, ma già al secondo attacco, dopo cinque out di fila, ecco la prodezza di Juan Pablo Angrisano, che punisce il lanciatore ospite con un fuoricampo al centro. 1 a 0. La replica dei ravennati non si fa attendere, infatti alla terza ripresa apre un singolo al centro di Toniazzi, che avanza sul bunt valido di Tanesini e segna successivamente il pareggio sul singolo a sinistra di De Franceschi. 1 a 1. Davvero poco attivi in attacco i bolognesi, che fino alla quinta ripresa si debbono accontentare di un singolo di Bautista al terzo inning, in situazione di basi scariche e due out. Più vivi gli ospiti, che trovano la valida con relativa facilità in ogni ripresa (Lockwood al quarto e sesto inning, Fuzzi al quinto, Toniazzi doppio al settimo), ma in ogni circostanza Jesus Matos esce dai pericoli nel migliore dei modi. Al sesto attacco i petroniani si riportano sopra, sfruttando un calo di Baerlocher, che concede due passaggi gratuiti a Bautista e Liverziani, con l’interbase dominicano che segna sul singolo al centro di Austin. 2 a 1. All’attacco successivo due valide per i biancoblu, ad opera di Angrisano e Alaimo sul neoentrato Collina, che risolve eliminando al piatto gli altri battitori bolognesi. All’ottavo inning sale sul mound biancoblu Martin Vargas, col compito di difendere il vantaggio, pur minimo, insomma due riprese e “un giro” del lineup avversario. Invece il rilievo dominicano inizia malissimo, con un lancio sul caschetto di Messineo. L’impatto è violento e corre un brivido nella schiena degli spettatori, ma l’esterno italoamericano si rialza dopo qualche decina di secondi, aiutato dai “sanitari” delle due squadre, riprendendo regolarmente il suo posto ad occupare la prima base e rubando subito dopo la seconda. Evidentemente Vargas accusa l’episodio e concede un passaggio gratuito a De Franceschi; un bunt di sacrificio di Skrehot fa avanzare i due compagni, mentre Nanni risponde ordinando una base intenzionale per il pericoloso Lockwood. A basi piene, nonostante una visita, il rilievo biancoblu concede quattro ball anche a Sanchez, con il punto del pareggio che entra in modo forzato. 2 a 2. Per Nanni è troppo, così il manager bolognese chiama prontamente Fabio Milano, che sale sulla collina ed è protagonista del primo dei due out necessari a chiudere la ripresa, raccogliendo il bunt di Marussich e assistendo a casa base per l’out di De Franceschi (vanificando il tentativo di squeeze play dei romagnoli) e successivamente arriva anche il secondo eliminato, Toniazzi, sul quale Milano ottiene uno strikeout. La gara è destinata agli extrainning, e il closer biancoblu dovrà lanciare altre due riprese, limitandosi a subire due singoli interni da De Franceschi e Marussich e a concedere una base ball a Messineo. Bologna deve attendere il decimo attacco per prendere le misure a Collina, e lo fa con l’utilissimo Alaimo, che batte un singolo al centro, avanza sul perfetto bunt di Bonci e segna su una battuta rimbalzante di Bautista, un “chopper” che Marussich non riesce a controllare e diventa la valida della importante vittoria della Fortitudo Bologna. 3 a 2.

Il tabellino

DE ANGELIS GODO   001 000 010 0 = 2
FORTITUDO BOLOGNA 010 001 000 1 = 3

DE ANGELIS GODO: ed Messineo (0 su 3), es De Franceschi (2 su 4), ss Skrehot (0 su 4), 1b Lockwood (2 su 4), r Sanchez (0 su 4), 2b Marussich (1 su 4), dh Toniazzi (2 su 5), 3b Fuzzi (1 su 4), ec Tanesini (1 su 4). Tot: 9 su 36.
Note. Doppi: 1 (Toniazzi); RBI: 2 (De Franceschi, Sanchez).
Lanciatori: Baerlocher (ST, 6 ip, 3 h, 2 bb, 1 K, 2 er); Collina (LO, 3.1 ip, 4 h, 0 bb, 6 K, 1 er)

FORTITUDO BOLOGNA: ss Bautista (2 su 4), 3b Pantaleoni (0 su 4), ed Liverziani (0 su 3), ec Austin (1 su 4), 1b Connell (0 su 4), r Angrisano (2 su 4), es Landuzzi (0 su 4), 2b Alaimo (2 su 4), es Bonci (0 su 3). Tot: 7 su 34.
Note. Fuoricampo: 1 (Angrisano, da 1 al 2°); RBI: 3 (Bautista, Austin e Angrisano).
Lanciatori: Matos (ST, 7 ip, 7 h, 0 bb, 5 K, 1 er); Vargas (R, 0.1 ip, 0 h, 3 bb, 0 K, 1 er); Milano (WO, 2.2 ip, 2 h, 1 bb, 1 K, 0 er)