28 giugno 2008
LA FORTITUDO PROSEGUE LA MARCIA: 8-1 A GODO
Netta
affermazione (8 a 1) dei biancoblu a Godo. Decide un big inning a metà match.
Ancora in evidenza Cody Cillo. In attacco Pantaleoni super (3 su 5 e un
fuoricampo) ben coadiuvato da Liverziani, Connell e Mazzuca.
--Cillo e Mazzuca tornano nello stadio che li ha visti emergere in Italia, ma non fanno sconti alla loro ex squadra. La gara è comunque equilibrata per quattro riprese, con il partente biancoblu come sempre a proprio agio, ma anche un Nisco dall’altra parte che si limita a subire qualche bordata dall’attacco bolognese. Sono solo le prove, perché esattamente a metà gara la Fortitudo colpisce come un cobra e fa sua la partita. Un big inning da sei punti, con quasi tutto il lineup protagonista. L’ingresso di Del Bianco non serve a frenare i petroniani, poi Agostinelli alla ripresa successiva si prende il fuoricampo di Pantaleoni, e i doppi di Liverziani e Connell al nono inning, che arrotondano il punteggio finale. Punto della bandiera dei locali al quinto attacco, ancora una volta merito di De Franceschi. Cillo può gustarsi senza problemi la settima vittoria stagionale nello stadio che fu suo, mentre George (2 riprese per lui) mantiene candida la casellina dei PGL, infine Paoletti chiude bene le porte all’ultimo attacco dei goti, pur concedendo un paio di basi. Meritato riposo per Angrisano, ai “lavori forzati” negli ultimi weekend per l’infortunio di Gasparri. Occasione per rivedere Bidi Landuzzi dietro il piatto di casa base, e Stefano come sempre si è fatto trovare pronto, prendendosi anche la licenza di battere a casa un paio di punti. Conferma il “momento caldo” Joseph Mazzuca, ma ieri notte anche Lino Connell (due doppi per lui) ha mostrato di non aver smarrito il ritmo giusto, come qualcuno aveva paventato dopo gara1. Oltre al solito sostanzioso Liverziani, questa è stata la gara di Giovanni Pantaleoni, piuttosto sfortunato negli ultimi tempi in fase offensiva. Il terza base, che si è concesso anche un errorino veniale, è andato tre volte in valida, battendo a casa altrettanti punti e ritrovando dopo qualche tempo la gioia del fuoricampo, aggiungendosi a un “club” che quest’anno è molto folto di biancoblu. Anche un doppio per il Panta, ma non è arrivato il triplo per il cycle. Sarà per la prossima…
La cronaca
Tre su, tre giù al primo inning per Nisco e Cillo, i due lanciatori partenti schierati dai manager Zoli e Nanni. Al secondo Connell batte un doppio a destra, ma il lanciatore ravennate risolve con due strikeout. Al cambio di campo va in base anche il Godo, con Lockwood (4 ball), ma anche Cillo risolve con disinvoltura. Al terzo inning, con due out, Bautista va in base su errore difensivo, e raggiunge il cuscino di terza sul doppio a sinistra di Pantaleoni, ma i bolognesi non concretizzano l’occasione. Nella seconda parte un singolo di Tanesini e un errore di Pantaleoni su De Franceschi non scompongono il partente biancoblu, che chiude ancora una volta senza danni. A quarto ancora un doppio per i bolognesi, questa volta di Mazzuca, ma a basi scariche e con due out. Anche in questo caso la Fortitudo non concretizza. Dall’altra parte una base a Sanchez e un singolo di Marussich, con un solo eliminato, mettono in pericolo la difesa biancoblu, che si salva con un provvidenziale doppio gioco. Come da manuale del baseball, all’attacco successivo Bologna passa. E’ il quinto inning, quello che segna anche la fine della gara di Nisco, che ottiene un solo out, a fronte di un colpito e quattro singoli in sequenza. Toccato dal lancio dell’italoamericano è Alaimo, che avanza sul singolo a destra di Bautista, entrambi a punto sulla valida al centro di Pantaleoni. 0 a 2. Il singolo al centro di Liverziani, fa segnare anche il terza base (0 a 3), e il successivo singolo a sinistra di Austin consiglia a Zoli il cambio pitcher. Sale Del Bianco, che dopo aver eliminato Connell, subisce anch’egli i pesanti singoli di Mazzuca e Landuzzi, che valgono altri tre punti, complice anche un errore difensivo che permette un avanzamento del seconda base. 0 a 6. Gara ormai chiusa, ma al cambio di campo va a punto anche il Godo, grazie al solito De Franceschi che manda a segno Messineo, in base per colpito, poi avanzato rubando la seconda. 1 a 6. Un precedente doppio gioco difensivo su una battuta di Tanesini (dopo la base concessa a Fuzzi) evita quello che sarebbe potuto essere un tentativo di rimonta. Al sesto attacco, con Agostinelli sul monte di lancio, Pantaleoni corona una grande serata con un fuoricampo a sinistra. 1 a 7. Poi i biancoblu sembrano accontentarsi del lauto vantaggio, ma vanno ancora a segno all’ultimo attacco, grazie ai doppi di Liverziani e Connell. 1 a 8. Dopo sei riprese, Cillo termina la sua gara (3 valide, 3 basi, 2 colpiti, 1 PGL), rilevato da George (2 inning, 1 base, 1 colpito e 3 strikeout) e Paoletti (1 inning, 2 basi, 1 strikeout).
Il tabellino
FORTITUDO BOLOGNA 000 061 001 = 8
DE ANGELIS GODO 000 010 000 = 1
FORTITUDO BOLOGNA: ss Bautista (1 su 5), 3b Pantaleoni (3 su 5), ed Liverziani (2 su 5), ec Austin (1 su 5), 1b Connell (2 su 5), 2B Mazzuca (2 su 5), r Landuzzi (1 su 5), dh Alaimo (0 su 1), es Bonci (0 su 4). Tot: 12 su 40.
Note. Fuoricampo: 1 (Pantaleoni, da 1 al 6°); Doppi: 5 (2 Connell, 1 Pantaleoni, Liverziani e Mazzuca); RBI: 8 (3 Pantaleoni, 2 Landuzzi, 1 Liverziani, Connell e Mazzuca).
Lanciatori: Cillo (WO, 6 ip, 3 h, 3 bb, 1 K, 1 er); George (R, 2 ip, 0 h, 1 bb, 3 K, 0 er); Paoletti (RF, 1 ip, 0 h, 2 bb, 1 K, 0 er)
DE ANGELIS GODO: ed Messineo (0 su 4), es De Franceschi (1 su 4), ss Skrehot (0 su 4), 1b Lockwood (0 su 1), r Sanchez (0 su 3), 2b Marussich (1 su 4), dh Toniazzi (0 su 2) (dh Rubboli 0 su 2), 3b Fuzzi (0 su 2), ec Tanesini (1 su 2). Tot: 3 su 28.
Note. RBI: 1 (De Franceschi).
Lanciatori: Nisco (LO, 4.1 ip, 7 h, 0 bb, 5 K, 5 er); Del Bianco (R, 0.2 ip, 2 h, 1 bb, 1 K, 1 er); Agostinelli (RF, 4 ip, 3 h, 0 bb, 3 k, 2 er)