Fortitudo Baseball

Comunicato Stampa

4 luglio 2008

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LA FORTITUDO CONSOLIDA IL PRIMATO
7-0 SUL REDIPUGLIA IN GARA 1

I biancoblu approfittano delle contemporanee sconfitte di Nettuno e Grosseto per allungare in classifica.

    --Agevole vittoria della Fortitudo nella prima gara del trittico che la vede opposta al “fanalino di coda” Redipuglia. Gara praticamente risolta già al primo inning, con tre punti entrati grazie alle valide di Austin e Angrisano. L’esterno americano regalerà più tardi alla platea l’ennesima prodezza, un lungo fuoricampo a destra al settimo attacco, quando già il risultato era stato arrotondato al terzo inning, con lo stesso Austin ad approfittare di un lancio pazzo, e al quinto, sui singoli di Connell e Alaimo. Due doppi battuti da Claudio Liverziani e un triplo di Bonci sono gli altri extrabase dei bolognesi, che hanno chiuso le otto riprese offensive con 10 valide. Shutout combinata fra Matos e Vargas, con il partente dominicano di nuovo sul trono a concedere le briciole ai giuliani (2 valide, 1 colpito e 8 strikeout in sei riprese) e il rilievo a chiudere agevolmente la sua seconda salvezza stagionale.

    Alla luce degli interessanti risultati provenienti dagli altri campi, la Fortitudo allunga in classifica sulle immediate inseguitrici, portando a cinque le lunghezze sul Nettuno, sconfitto in modo rocambolesco a Parma, e a sette quelle sul Grosseto, battuto a sorpresa dal Godo allo Jannella, un successo d’oro per i ravennati, che vedono la salvezza molto più vicina.

    Ancora spazio ai giovani, con Alaimo sempre in evidenza, mostrando sicurezza anche nella fase difensiva; ha potuto debuttare al Falchi anche Riccardo Fornasari, “prodotto” del vivaio della Fortitudo Giovani, nonché studente dell’Accademia di Tirrenia: dopo l’esordio in battuta avvenuto a Godo, ha disputato ieri sera l’ultima ripresa di gioco all’esterno sinistro. Senza dimenticare che anche Alaimo è in fondo un esordiente, Fornasari, dopo Zanetti e Scagnolari, è il terzo “prospetto” biancoblu, proveniente dalle giovanili Fortitudo o società della Franchigia, che si affaccia alla serie A1. Non accadeva da parecchio nella stessa stagione di gioco. Il 2008 sarà ricordato anche per questo.

La cronaca
Non occorre un grande sforzo di sintesi per descrivere la gara di Jesus Matos, infatti nelle sei riprese di competenza ha messo una sola volta il corridore avversario in posizione punto, precisamente alla seconda ripresa, subendo un triplo da Cechet, risolvendo comunque con due eliminazioni consecutive. Il singolo di Baldinelli alla prima ripresa, poi colto rubando, e il colpito di Iezzi al terzo inning, situazione poi risolta da un ottimo doppio gioco difensivo, sono le altre due uniche concessioni del dominicano, che ha lanciato perfettamente le rimanenti riprese, chiudendo la sua partita di sei inning con soli 73 lanci (12 a ripresa) e ottenendo 8 eliminazioni al piatto. Tre riprese per Vargas, che come da regolamento classificatori valgono la salvezza, nelle quali ha concesso un paio di valide e una base ball, completando senza patemi la shoutout.

    Già in difficoltà al primo inning invece il partente avversario, George Delgado, che concede una base a Bautista, poi subisce un doppio da Liverziani e un singolo interno di Austin, che vale il vantaggio biancoblu. 1 a 0. L’attacco prosegue con una splendida presa di Cechet, con corsa all’indietro, su una legnata al centro di Connell, ma con due out i danni arriveranno comunque da una perfida valida a destra di Angrisano, capace di mandare a punto i due compagni in base, avanzati su lancio pazzo. 3 a 0.

    Al secondo inning i tripli di Cechet da una parte e Bonci dall’altra non trovano battitori successivi capaci di approfittarne, ma al terzo attacco i biancoblu arrotondano, con Austin che guadagna una base, ruba la seconda, avanzando in terza su errore difensivo e segna su lancio pazzo. 4 a 0. Al quinto inning il secondo doppio a sinistra di Liverziani, che avanza sul groundout di Austin e segna sul singolo al centro di Connell. 5 a 0. Il venezuelano approfitta dei singoli di Landuzzi (a sinistra) e Alaimo (al centro) per andare a sua volta a punto. 6 a 0. I biancoblu non debbono neppure sforzarsi più di tanto per accumulare un margine di sicurezza, che arriva in modo naturale. Il sigillo alla gara è comunque posto in ceralacca dalla mazza di Richard Austin, unico dei biancoblu capace di colpire pesantemente il rilievo Federico Olmos. L’unica valida concessa dall’argentino nelle tre riprese lanciate, al settimo inning, è una lunga legnata dell’esterno centro bolognese, che scavalca i tabelloni pubblicitari oltre la recinzione di destra e si perde sulle rive del fiume Savena. 7 a 0.

Il tabellino

RANGERS REDIPUGLIA 000 000 000 = 0
FORTITUDO BOLOGNA  301 020 10X = 7

RANGERS REDIPUGLIA: 2b Ricciarelli (0 su 4), ed Baldinelli (2 su 4), 3b Carvajal (0 su 3), r Baez (1 su 4), ec Cechet (1 su 3), dh Manià (0 su 3), ss Sartori (0 su 3), 1b Girotto (0 su 3), es Iezzi (0 su 1) (ph Piani 0 su 1). Tot: 4 su 29.
Note. Tripli: 1 (Cechet).
Lanciatori: Delgado (LO, 5 ip, 9 h, 3 bb, 10 K, 5 er); Olmos (RF, 3 ip, 1 h, 1 bb, 2 K, 1 er)

FORTITUDO BOLOGNA: ss Bautista (1 su 4), 3b Pantaleoni (0 su 5), ed Liverziani (2 su 5), ec Austin (2 su 3), 1b Connell (1 su 3), r Angrisano (1 su 3), es Landuzzi (1 su 3) (es Fornasari), 2b Alaimo (1 su 4), dh Bonci (1 su 4). Tot: 10 su 34.
Note. Doppi: 2 (Liverziani); Tripli: 1 (Bonci); Fuoricampo: 1 (Austin, da 1 al 7°); RBI: 6 (2 Austin e Angrisano, 1 Connell e Alaimo).
Lanciatori: Matos (WO, 6 ip, 2 h, 0 bb, 8 K, 0 er); Vargas (SA, 3 ip, 2 h, 1 bb, 3 K, 0 er)