Fortitudo Baseball

Comunicato Stampa

23 agosto 2008

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LA PRIMA SFIDA ACCADEMICA VA ALLA FORTITUDO

Contro un Nettuno “mascherato”, la squadra di Nanni vince 9 a 3.
Matos e Vargas chiudono la loro annata con 13 strike out (7 e 6). Strasera ultima di campionato (lanciatori oriundi).

    --C'è una Danesi con la testa già alla finale scudetto di venerdì e una Fortitudo Unipol che si lecca le ferite e cerca ancora di dare una spiegazione - se c'è - al flop del round robin dopo una stagione regolare da incorniciare; c'è una Danesi Nettuno che dà ampio spazio alle seconde linee e ai giovani e una Unipol che cerca un congedo onorevole dal proprio pubblico con Jesus Matos. Nella serata in cui San Marino fa il colpaccio a Grosseto e si regala una finale partendo da quarta forza del torneo, al Falchi va in scena la sfida delle attese e dei rimpianti.

    Pronti via e il Nettuno segna due punti con Ugueta e Duran spinti a casa da un doppio di Camilo. Sembra che l'Aquila non intenda ingranare, invece al terzo inning ricominciano a tuonare le mazze della Effe (un rammarico in più). Tanto che in cinque riprese il dominicano Florian incassa dieci battute valide e 8 punti, mentre la linea verde laziale viene facilmente contenuta dalla difesa bolognese, da Matos (7 k in 5 inning, e Vargas (3 riprese, 6 k). C'è pure spazio per rotazioni ampie e attese: gli uni per risparmiare le forze, gli altri in chiave coppa Italia. Al sesto inning, infatti, Nettuno inserisce Tavarez e Retrosi (al posto di Ugueto e Duran) mentre Mariani rileva Florian subendo le valide di Angrisano e Gasparri (al posto di Frignani) che spingono a punto Mazzuca (sostituto di Connell) in base su lancio pazzo. Basi piene con la base su ball a Landuzzi (e buon per il rilievo che l'arbitro non veda, prima, il colpito Austin) ma arriva il terzo eliminato - Bautista - dopo un K "misterioso" su Alaimo. Nanni chiama Fornasari, al settimo, al posto di Liverziani, e il ragazzo viene colpito sull’elmetto da Mariani, per fortuna senza conseguenze. Ma è ormai accademia, mentre l'attenzione dei presenti è rivolta quasi interamente alle notizie che giungono dalla terra tirrenica, c'è ancora spazio per un doppio gioco nettunese sulla battuta di Austin, prima della chiusura, senza troppi patemi, del giovane Paoletti, che subisce un singolo di Tavarez per il punto della staffa segnato da Catanzani.

    Stasera, sabato, alle 21 si replica, davanti alle telecamere tv. C'è da giurare che Nettuno tornerà a mescolare le carte e a centellinare i titolari, lanciatore partente (Asi) compreso. Nella Unipol banca, invece, spazio a Cody Cillo e ultima apparizione per la batteria di stranieri, senza dubbio la nota più lieta dell'annata biancoblù.

Danesi Nettuno: Ugueto (1/3), Duran (1/3), Camilo (2/4) , Mazzanti G. (0/3, 1 bb), Imperiali (0/4), Medoro (1/4), Mandolini (0/4), Catanzani (0/3, 1 bb), Ambrosino (0/4), Tavarez (1/1, 1 bb), Retrosi (0/2).
Unipol banca Bologna: Bautista (2/5), Pantaleoni (2/5), Liverziani (2/4), Austin (0/4, 1 bb), Connell (1/3), Angrisano (1/3, 2 bb), Frignani (1/3), Landuzzi (1/2, 2 bb), Alaimo (0/3, 1 bb), Mazzuca (0/2), Gasparri (1/2), Fornasari (colpito).

Arbitri: Giachi, Cappuccini, Borselli.

Danesi: 200 000 001
Unipol: 002 331 000

Lanciatori
Matos (W): 5 IP, 7 so, 5 bvc, 1 bb. Florian (L): 5 IP, 6 so, 10 bvc, 4 bb. Vargas: 3 IP, 6 so, 1 bb. Mariani: 3 IP, 5 so, 2 bb, 1bvc. Paoletti: 1 IP, 1 bvc, 1 bb.