Fortitudo Baseball

Comunicato Stampa

21 febbraio 2006

PRENDE FORMA L'ITALERI 2006

TORNA KELLY RAMOS, CUETO AL POSTO DI FIGUEROA
TORNA ROB FONTANA, IN PRIMA SQUADRA MORREALE E D'ANGELO

    --La dirigenza della Fortitudo baseball ha lavorato questo inverno per allestire una squadra in grado di difendere scudetto e Coppa Italia conquistate nel 2005, e ben figurare nella massima competizione europea per club di baseball, che si giocherà a Grosseto nel prossimo mese di giugno.

    La squadra del 2006, oltre alla novità del nuovo Manager, Marco Nanni, vede una sostanziale riconferma del gruppo vincente dell'anno scorso. Quattro dei cinque stranieri sono stati riconfermati, così come il fortissimo gruppo degli italiani, che tuttavia vede il doloroso abbandono del baseball giocato da parte di due pilastri quali Rolando Cretis e David Rigoli, che hanno contribuito sostanzialmente ai successi biancoblu dal 2003 al 2005.

    Dunque, oltre a Matos, Almonte e Nunez, già confermati al 31 gennaio, troveremo ancora Kelly Ramos a difendere il piatto di casa base. Il ricevitore dominicano ha disputato un'ottima stagione, considerato da molti addetti ai lavori il miglior catcher difensivo del torneo. In attacco Kelly ha mostrato via via confidenza con il bastone, risultando addirittura decisivo nelle fasi finali del torneo, ed in particolare nella gara 7 di finale che ha assegnato lo scudetto all'Italeri. Una scelta dunque di qualità e continuità, che permette all'Italeri di mettersi “al sicuro” in un ruolo decisivo con un giocatore di classe provata, utile esempio anche per la crescita dei giovani biancoblu, come Eugenio Monari, che anche quest'anno sarà il suo “alter ego” dietro al piatto.

    A completare il gruppo dei dominicani, la Fortitudo baseball ha scelto un lanciatore da affiancare a Jesus Matos. Anch'egli nato, come Matos e Ramos, a San Pedro de Macoris, fucina di campioni del “beisbòl”, risponde al nome di Josè Cueto. Non ancora trentenne, destro, con un braccio ed un bagaglio tecnico che gli permettono di proporsi sia come partente che come efficace rilievo, Cueto è reduce da una interessante carriera in Minor League, avendo giocato nei livelli A e AA fino al 2004, per poi approdare nella lega messicana. Nel 2002 entra nel trade di Antonio Alfonseca, closer dei Marlins che passa ai Cubs, assieme al partente Clement, in cambio di alcuni giocatori dei Cubs, tra i quali Cueto. L'anno successivo, nelle file di Carolina, disputa un'ottima stagione, disputando 35 partite (5 vittorie, 3 sconfitte e 1 salvezza) con 58.2 riprese lanciate e una media punti guadagnati di 3.22, collezionando 43 eliminazioni al piatto, a fronte di 35 basi per ball.

    Un gradito ritorno all'esterno è Robert Fontana. Già biancoblu nel 2003 (fra i principali artefici del 6° scudetto) e nel 2004, ha disputato la scorsa stagione nel Parma, consacrandosi fra i migliori battitori del torneo. In Fortitudo aveva già dimostrato ottime qualità sia offensive che difensive, tanto da meritare la convocazione in nazionale, ritrovata poi anche nel 2005. Giocatore di estrema utilità in quanto può ricoprire senza difficoltà ogni ruolo difensivo sia all'interno che all'esterno.

    Sul monte di lancio la Fortitudo si è assicurata le prestazioni di Barth Morreale. Il giovane lanciatore italoamericano è stato portato in Italia proprio dalla società biancoblu nel 2004, anno in cui ha maturato un'importante esperienza in A2 con il Roselle. Nel 2005 è stato uno dei principali artefici della promozione in A1 dell'Anzio, suscitando un grande interesse fra gli addetti ai lavori e dimostrando di meritare più di una chance per misurarsi nella massima serie. Impiegato come partente, ha risposto in modo davvero efficace, rimangono memorabili le sfide contro Oberto negli spareggi che hanno visto prevalere la squadra di Barth. Le cifre eccellenti in termini di media di punti guadagnati ed eliminazioni al piatto fanno sperare bene...

    Infine, spazio ai giovani. Si aggregherà infatti alla truppa uno dei migliori prospetti italiani fra i lanciatori. Matteo D'Angelo, già nel “giro Fortitudo”, è anche accademico a Tirrena, e reduce da una importante stagione in serie B nelle file del Longbridge, dove ha vinto 8 gare, a fronte di 3 sconfitte, con una media di punti guadagnati più che lusinghiera di 2,04 in 79.1 inning giocati, ottenendo ben 88 eliminazioni al piatto a fronte di appena 23 basi per ball. Matteo, nato è nato il 17 marzo 1988 e tira di destro. Ha l'occasione di confrontarsi contro battitori della massima serie è davvero ghiotta per il ragazzo, che potrà così rappresentare un punto fermo sul monte di lancio nel futuro della società bolognese.

Josè Cueto Matteo D'Angelo

Statistiche

JOSE' CUETO

KELLI RAMOS

ROBERT FONTANA

BARTH MORREALE