Fortitudo Baseball

Comunicato Stampa

4 giugno 2006

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UN TRITTICO DA DIMENTICARE IN FRETTA

DAVANTI AD UN FALCHI ATTONITO, L'ITALERI SUBISCE UNA DURA LEZIONE DAL FANALINO DI CODA ANZIO
I BOLOGNESI SI AGGIUDICANO SOLO GARA 2, IN RIMONTA AL NONO INNING

MARTEDI' DI NUOVO IN CAMPO PER IL RECUPERO COL SAN MARINO

    --Clamoroso al Falchi, si sarebbe detto qualche lustro addietro, parafrasando un commentatore di un altro sport. L'Italeri è stata ad un passo dall'umiliazione in questo weekend davvero infausto, e si è trovata a pagare il conto di una condizione resa precaria da una serie di fattori che non stiamo a ripetere. Giustificazioni legittime e reali, che tuttavia non bastano da sole a fornire un perché all'abulia vista in campo in lunghe fasi degli incontri disputati contro l'Anzio. I laziali hanno proposto inedite rotazioni dei propri lanciatori, probabilmente dovute anche a problemi fisici di alcuni atleti, sta di fatto che le mosse operate da Carlo Morville per poco non consegnavano tutta la posta agli ospiti.

    Sul banco degli imputati in modo particolare l'attacco, reo di aver totalizzato appena nove valide, tutti singoli salvo un solo homer di Almonte, nelle prime due partite. Quando in gara3 alla fine se ne sono contate dieci, si è scoperto che a poco sono servite per sovvertire un match dominato dagli ospiti sin dal playball, sfruttando un'altra serata no di Bazzarini, questa volta tradito anche da una difesa che evidentemente comincia a sentire la fatica di dover sopportare sulle proprie spalle il peso della squadra.

    A questo punto ci si attende una reazione dei ragazzi, sin dal recupero contro un San Marino in grande ripresa, che si disputerà martedì 6 giugno al Gianni Falchi, sempre alle 21.00. Davvero un peccato, perché i risultati degli altri campi potevano favorire una fuga dei biancoblu dalla “zona calda”. Paradossalmente i bolognesi sono comunque terzi in classifica, sfruttando gli “sweep” subiti dal Grosseto e dal Modena, rispettivamente a Nettuno e Rimini, e la doppia sconfitta di Godo contro il San Marino, con i Goti che rimangono a mezza lunghezza dall'Italeri. Tuttavia la classifica si è accorciata verso il basso, con Rimini e Nettuno in fuga, ed un drappello di squadre, guidate proprio dai bolognesi, che nel giro di 1,5 gare di differenza si dividono le piazze “centrali”, dalla terza alla sesta, non distanti dalla “zona rossa”. Da questo terzo posto occorre ripartire e recuperare in fretta la migliore condizione psicofisica, anche perché la Coppa dei Campioni è alle porte.

    Non è certo di giovamento ai biancoblu il calendario serrato che si trova ad affrontare, in particolare la data del recupero con il San Marino andava probabilmente studiata meglio dagli organizzatori del torneo, tenendo conto che entrambe le formazioni saranno impegnate nell'imminente competizione europea.

Risultati della ottava giornata di Campionato
Telemarket Rimini – Comcor Modena 3-0 (4-2; 3-2; 7-5)
Danesi Nettuno – Colonie di Maremma Grosseto 3-0 (4-3; 6-1; 6-1)
Italeri Bologna – Orel Anzio 1-2 (1-2; 2-1; 3-8)
De Angelis Godo – T&A San Marino 1-2 (4-9; 6-4; 1-8)
Riposa: Ceci&Negri Parma

Classifica dopo le prime otto giornate (%, W/L, PD)
Rimini 667, (16-8), 0
Nettuno 619, (13-8), -1.5
Italeri Bologna 550, (11-9), -3
Grosseto, Godo 524, (11-10), -3.5
Modena 476, (10-11), -4.5
Parma 429, (9-12), -5.5
San Marino 400, (8-12), -6
Anzio 286, (6-15), -8.5


Resoconto di gara3, giocata sabato 3 giugno 2006.

ITALERI MAI IN PARTITA
Tre battute in doppio gioco vanificano le velleità di rimonta dei biancoblu

La partita della riscossa inizia male per l'Italeri. Alla fine sono 10 le valide dei bolognesi, più di quelle raccolte nei precedenti due incontri, ma quasi sempre sono mancate nel “momento che conta”, quando invece è arrivato puntuale il doppio gioco subito da una difesa, quella dell'Anzio, che prima di arrivare a Bologna non era certo considerata un muro invalicabile. L'innesto del nuovo interbase, Juan Carlos Infante, ha sicuramente dato maggior spessore offensivo e difensivo alla squadra di Morville, tuttavia la metamorfosi dei tirrenici è avvenuta anche sfruttando un momento poco felice della squadra di Marco Nanni.

    Parte dunque bene l'Anzio, che mette subito in difficoltà Stefano Bazzarini, ancora partente in gara3. Base ball a Santolupo, poi valida di Infante. Due out consecutivi illudono i bolognesi, che subiscono la prima segnatura su una valida di Suriel, e subito dopo il secondo ed il terzo punto su un'assistenza sbagliata di Pantaleoni e una successiva palla mancata di Ramos. L'Italeri tenta la rimonta, ma produce un solo punto da tre valide battute nella parte bassa della ripresa, autori Nunez, Liverziani e Almonte. Roberto Rossi, schierato a sorpresa come partente da Morville, non è certo intoccabile, ma in qualche modo tiene a bada il sonnolento attacco biancoblu, cosicché gli ospiti al terzo inning allungano decisamente il proprio vantaggio, segnando altri tre punti, questa volta tutti a carico del partente bolognese, che subisce le valide di Infante, Morelo (doppio), Scorziello e Imperiali, queste ultime, dopo aver riempito i cuscini con un'intenzionale a Suriel, portatrici delle segnature anziati.

    La gara dell'Italeri si riassume bene nell'azione della seconda metà del terzo inning, quando con Dallospedale e Nunez sui primi due cuscini (rispettivamente valida e base ball), Liverziani batte in doppio gioco e Almonte si fa eliminare in diamante. Situazioni simili al quinto e nono inning, quando i bolognesi metteranno il leadoff in base, e il secondo battitore del turno batterà a sua volta in doppio gioco.

    Effimera è dunque la segnatura biancoblu al quarto inning, frutto del singolo di Ramos e del doppio di un generoso Monari. L'Anzio avrà addirittura occasione di segnare al settimo e ottavo inning, su Cristian Ghesini. Nel primo caso Sanna va in base per ball, poi avanza sul singolo di Suriel e segna sull'out di Scorziello. All'ottavo invece è ancora un errore di Pantaleoni a provocare l'ingresso del punto, segnato da Sparagna, in base su colpito, poi avanzato su lancio pazzo.

    L'ultimo punto dell'Italeri arriva nella seconda parte dell'ottavo inning, quando è ancora Richetti in pedana, dopo il rilievo perdente del pomeriggio. Nunez batte una valida interna, poi avanza sulla base ball a Liverziani, ma occorrono due lanci pazzi consecutivi dell'ex bolognese per poter siglare il terzo punto ed il definitivo 8 a 3 che consegna meritatamente la seconda vittoria del weekend agli ospiti dell'Anzio, ossigeno puro per una squadra che fino a due giorni fa sembrava condannata ad una inevitabile retrocessione.

Tabellino.                 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Tot.
OREL ANZIO                 3 0 3 0 0 0 1 1 0  8
ITALERI FORTITUDO BC 1953  1 0 0 1 0 0 0 1 0  3

Orel Anzio: ec Santolupo (0 su 3), Ss Infante (2 su 5), 3b Morelo (1 su 4), es Sanna (0 su 4), R Suriel (2 su 3), DH Scorziello (1 su 5), 2b Imperiali (2 su 5), ed Sparagna (0 su 4), 1b Morville (0 su 4). Totale (8 su 37).
Lanciatori: Rossi (WO), 6.0 ip, 8 h, 2 bb, 0 K, 2 er; Richetti (SA), 3.0 ip, 2 h, 2 bb, 1 k, 1 er.

Italeri Bologna: 2b Dallospedale (2 su 5), Ss Nunez (2 su 3), 1b Liverziani (1 su 3), ed Almonte (1 su 4), R Ramos (1 su 3), es Landuzzi (0 su 4), DH Monari (1 su 3), ec Bonci (2 su 4), 3b Pantaleoni (0 su 3) (PH Dall'Olio 0 su 1). Totale (10 su 33).
Lanciatori: Bazzarini (LO), 6.0 ip, 7 h, 3 bb, 7 K, 4 er; Ghesini (RF), 3.0 ip, 1 h, 3 bb, 2 K, 1 er.

Note. RBI: Liverziani, Monari, Suriel, Scorziello (3), Imperiali. Doppi: Monari, Morelo. Errori: Pantaleoni (2).

Resoconto di gara2, giocata sabato 3 giugno 2006, ore 16.00.

ITALERI IN EXTREMIS
Vittoria sofferta dei biancoblu in rimonta al nono inning, decisiva una valida di Landuzzi.
Ancora una grande prestazione di Betto e dei rilievi Morreale e Milano (vincente).

A vedere il primo inning non sembrava la giornata migliore per Fabio Betto, invece il lanciatore bolognese ha disputato l'ennesima ottima gara, concedendo in quasi sette riprese appena cinque valide, concentrate quasi tutte al primo e al settimo inning (due per parte) e 4 basi per ball, tre delle quali alla terza ripresa, con un solo punto subito. Dunque subito a segno gli ospiti, che sfruttano i singoli di Morelo e Sanna, dopo che Infante, in base per ball, si era fatto eliminare a casa sulla valida del terza base anziate.

    Dall'altra parte l'attacco della Fortitudo si fa imbrigliare dalle parabole di Valerio Rodà, presentatosi a Bologna con statistiche pregresse non certo eccellenti. Il partente tirrenico elimina i primi sette attaccanti biancoblu affrontati, poi subisce la valida di Monari al terzo inning che non ha seguito. Al quarto inning concede una base a Liverziani, poi ottiene altri nove out di fila, serie spezzata dalla lunghissima legnata a sinistra di Wady Almonte, parcheggiata sul tetto degli spogliatoi per il pareggio, giunto nella seconda parte della settima ripresa, che ha segnato anche la fine dell'ottima prova dell'anziate.

    Con i rilievi in campo la gara si vivacizza, infatti sia Morreale (salito al settimo inning con corridori agli angoli) che Richetti subiscono qualche valida, ma riescono ad uscire indenni. La mossa vincente è di Marco Nanni, che al nono attacco degli ospiti inserisce il suo closer principe, Fabio Milano, per ottenere gli ultimi due out. Tanto non può Carlo Morville, che invece conferma l'ex biancoblu Richetti, che nella seconda parte del nono inning, con un out, concede due passaggi gratuiti in base a Almonte e Ramos e viene punito dalla valida decisiva di Stefano “Bidi” Landuzzi, che consegna una vittoria importantissima ai biancoblu, in una gara quasi fotocopia di quella della sera precedente, a risultato invertito.

    La statistica racconterà di una vittoria di Fabio Milano, anche oggi davvero un grande, ma buona parte del merito va all'altro Fabio, quello che di cognome fa Betto, ormai specialista delle gare del sabato pomeriggio. Come a Nettuno e Grosseto, il partente biancoblu ha lanciato un'ottima partita per spessore e quantità. Ancora indietro invece l'attacco, che ha cominciato a produrre con regolarità una volta sceso il partente laziale. Dunque è risultato esiziale il solo homer di Almonte, una vera e propria liberazione, mentre come è accaduto in altre circostanze è stata la mazza del bolognesissimo Landuzzi a decidere l'incontro a favore dei felsinei.

Tabellino.                 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Tot.
OREL ANZIO                 1 0 0 0 0 0 0 0 0  1
ITALERI FORTITUDO BC 1953  0 0 0 0 0 0 1 0 1  2

Orel Anzio: ec Santolupo (1 su 3), Ss Infante (0 su 3), 3b Morelo (1 su 4), es Sanna (1 su 3), 1b Scorziello (1 su 4), R Suriel (1 su 4), 2b Imperiali (1 su 4), es Sparagna (0 su 3) DH Morville (1 su 3) (DH Lauri 1 su 1). Totale (8 su 32).
Lanciatori: Rodà (ST), 6.1 ip, 2 h, 1 bb, 4 K, 1 er; Richetti (LO), 2.0 ip, 4 h, 2 bb, 2 k, 1 er.

Italeri Bologna: 2b Dallospedale (0 su 4), Ss Nunez (0 su 4), 1b Liverziani (0 su 3), ec, ed Almonte (1 su 3), R Ramos (1 su 3), ed, es Landuzzi (2 su 4) es Urueta (0 su 2) (PH Frignani 0 su 1) (ec Bonci), DH Monari (2 su 3) (PR Rizzi), 3b Pantaleoni (0 su 3). Totale (6 su 30).
Lanciatori: Betto (ST), 6.2 ip, 5 h, 4 bb, 3 K, 1 er; Morreale (R), 1.2 ip, 3 h, 1 bb, 1 K, 0 er; Milano (WO), 0.2 ip, 0 h, 0 bb, 0 K, 0 er.

Note. RBI: Almonte, Landuzzi, Sanna. Fuoricampo: Almonte. SH: Santolupo. SB: Almonte, Infante. CS: Ramos. Errori: Nunez.