Fortitudo Baseball

Comunicato Stampa

13 luglio 2006

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IL CAMPIONATO RIPRENDE CON UNA GRANDE CLASSICA
L'ITALERI OSPITA IL NETTUNO PER UNA SFIDA AL VERTICE

    --Dopo la sosta per permettere alle nazionali italiana e olandese di affrontarsi nel primo torneo European Baseball Series, riprende il campionato italiano di baseball, giunto alla terza giornata di ritorno, al termine della quale saremo a 2/3 del cammino di regular season. Un momento, dunque, nel quale ogni partita riveste un valore determinante nei riguardi di una classifica che, a metà settembre, determinerà le quattro squadre che accederanno ai playoff, nonché le due retrocesse. Bologna – Nettuno, oltre ad essere una grande classica del baseball italiano, fra due delle storiche principali interpreti dello sport del batti e corri, è in questo momento un vero e proprio “spareggio” fra due squadre appaiate al terzo posto in classifica, alle spalle dell'inedita coppia Godo – Grosseto, ad appena mezza lunghezza di distanza. In palio ci sono dunque tre partite, ma soprattutto un ordine di classifica che sarà ovviamente differente, dopo questo trittico, con uno sguardo - sempre ai fini della classifica finale - agli scontri diretti, che vedono per ora prevalere il Nettuno, che allo Steno Borghese portò a casa due gare su tre. Non solo: visto che il Godo osserverà in questa giornata il proprio turno di riposo, la squadra che si aggiudicherà il trittico del Gianni Falchi avrà la possibilità di raggiungere o addirittura scavalcare in classifica i sorprendenti ravennati.

    Il Nettuno è sempre un avversario da prendere con le molle, capace di creare pressione dal primo al ventisettesimo out e di inventarsi sempre qualsiasi cosa, in qualsiasi momento; la società che vanta la storia più gloriosa e vincente del baseball nostrano e fra le più attente nella costruzione del “vivaio”. Un'acerrima rivale della F blu, portatrice di una sua originale visione del baseball e del modo di stare in campo.

    Quest'anno, in particolare, dopo alcune stagioni alterne, la squadra di Bagialemani sembra aver trovato un assetto che la rende a pieno titolo una delle principali pretendenti al triangolino tricolore. Il monte di lancio è davvero all'altezza di quello bolognese, forte di una coppia eccellente di lanciatori stranieri (Sanchez e Ventura), di due partenti italiani che stanno disputando un'ottima stagione (Arias Patrone e il giovane Costantini) e di lanciatori di rilievo di buona qualità. Un attacco che, come molti in questa stagione, non è ancora stato in grado di sfruttare appieno le proprie potenzialità, con mazze del calibro di Giuseppe Mazzanti, McNamara, Gasparri, Casolari, Liniak, Guzman e altri. La difesa, infine, tra le poche capaci di tenere il passo dei biancoblu, nella quale spicca Frank Candela, uno dei migliori esterni centro visti in Italia nelle ultime stagioni.

    Si prospetta dunque un trittico di grande interesse e grande equilibrio. I tirrenici danno il meglio sul proprio campo, e ha destato una grande impressione il secco “cappotto” subito al Borghese a inizio giugno dall'ambizioso Grosseto, che ha rilanciato le azioni della squadra laziale. Tuttavia è facile prevedere che il Nettuno proverà a ripetersi anche lontano da casa.

    Troverà una Fortitudo Italeri determinata a proseguire il cammino iniziato due settimane fa contro il Rimini, che intende mettere sotto anche questo ostico rivale, che ritrova la mazza di Wady Almonte, che può contare su un Daniele Frignani sempre più a “pieno regime”, che sfodera la novità di Ian Corso, giovane italoamericano molto promettente, reduce da ottime stagioni a livello di College in California, un'arma in più per rendere più pericoloso il lineup biancoblu. Un attacco visto tra l'altro già in forte ripresa nel triplice successo contro il Rimini, che si accompagna alla miglior difesa e al miglior monte di lancio del campionato, come emerge chiaramente anche osservando le statistiche di specialità.

    Manager Nanni tiene opportunamente la “bocca cucita” in merito all'assetto che darà in campo ai biancoblu in questo importante trittico. D'altra parte, per quanto riguarda le decisioni sui lanciatori partenti, saranno da verificare le condizioni di Barth Morreale, che martedì ha lanciato per la nazionale italiana, problema analogo per gli avversari, che hanno anch'essi prestato un paio di lanciatori alla causa azzurra. Insomma, l'unica sfida certa sembra quella di venerdì sera, che vedrà sugli opposti monti di lancio due fra i migliori pitcher stranieri del campionato: Matos e Sanchez, con Cueto e Ventura pronti a salire al momento opportuno.

    Attesa anche per vedere come il Manager bolognese gestirà questa improvvisa “abbondanza” in un roster che fin qui ha dovuto sopportare una lunga serie di contrattempi e avvenimenti tristi, che hanno inciso non poco sul rendimento dei “ragazzi”.


    Si è intanto concluso il torneo European Baseball Series. Non potendo disputare la sesta partita, causa due violenti temporali che si sono abbattuti ieri su Messina, l'Olanda si è aggiudicata il trofeo, avendo vinto tre delle cinque gara disputate.

    Hanno preso parte alla spedizione azzurra tre atleti in forza alla Fortitudo Italeri: i lanciatori Morreale e Bazzarini e il seconda base Davide Dallospedale, che, oltre ad aver disputato ottime gare, ha avuto la soddisfazione di raggiungere quota 100 nelle presenze in nazionale, un traguardo davvero importante per un giocatore valido e generoso, che ha il baseball nei cromosomi e ama profondamente la maglia azzurra, tanto da non aver mai rinunciato, dall'esordio avvenuto nel lontano 1999, ad una convocazione, se non una sola volta perché infortunato.

    A Davide vanno le nostre più vive congratulazioni e l'augurio di proseguire la sua brillante carriera in biancoblu, per permettergli di raccogliere altri cento gettoni in maglia azzurra.

    Dirette su CIAO RADIO (FM 90.100 E 91.200 MHZ), anche su Internet attraverso questo sito