Fortitudo Baseball

Comunicato Stampa

26 agosto 2006

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DOPPIA FESTA PER L'ITALERI

TRIBUTO ALLA CARRIERA PER ROLANDO CRETIS CHE RICEVE UNA TARGA RICORDO
UN GRANDE MATOS IPNOTIZZA IL GROSSETO E L'ITALERI VINCE 5-1

    --Gara 1 mantiene tutte le sue promesse nei primi tre inning, perfetti per entrambi i lanciatori, Jaime Navarro per il Grosseto (2 groundout, 5 flyout e due K) e Jesus Matos per la Fortitudo (4 flyout e 5 K). Al quarto inning si rompe la “perfetta” di Matos, che dopo essersi avvantaggiato di un grande out all’esterno di Landuzzi su lunga volata di Gutierrez (ma le palle sembrano di nuovo quelle dell’anno scorso), cede un doppio ad Ermini forse difeso in modo non impeccabile da Liverziani. Il dominicano si consola con il centesimo K della sua stagione (leader del campionato). Anche Navarro, a sua volta assistito alla grande da un clamoroso out in tuffo sulla destra di De Franceschi su secca linea di Nunez in apertura di quarto, sporca infine il suo ruolino colpendo Dall’ospedale. A questo punto il tabellone mostra ancora solo zeri, ma mentre Matos si riprende con altre due riprese perfette, il portoricano del Grosseto resiste ancora al quinto con l’ausilio di un colto rubando che elimina Liverziani, in base con la prima valida Italeri in apertura di ripresa, ma deve poi capitolare al sesto quando, dopo aver messo in base gratis Dall’Olio (sostituito sulle basi dal rientrante Bonci, che segnerà due punti), lascia al piatto Urueta ma poi incassa singoli in successione da Nunez e Pantaleoni (quest’ultimo vale il primo punto per Bologna) e un secco doppio a destra di Dall’ospedale che vuota le basi.

    Matos subisce un punto al settimo a causa di un errore di tiro in prima di Nunez su una rimbalzante non irresistibile di Ermini, il più coriaceo battitore della sua squadra, che arriva a punto grazie a due singoli consecutivi di Ramos e Lollio(dissennato il tentativo di Ramos di trasformare il suo singolo a destra in un doppio, regalando il primo out ai bolognesi), ma da lì in poi è la difesa grossetana che si rende protagonista in negativo, commettendo dietro al rilievo Miniel tre errori di tiro in prima che valgono due punti per l’Italeri.

    José Cueto, sul monte dall’ottavo inning, si complica terribilmente la vita all’ultimo assalto del Grosseto, che nonostante quattro punti di svantaggio riesce a portare nel box il potenziale punto del pareggio con un solo out, grazie a due basi su ball a Gutierrez e Lollio, inframmezzate da un singolo di Ermini e un K su Ramos. Dopo la visita sul monte di Nanni, però, Cueto mette al piatto in successione Zamora e il pinch hitter Valera e salva l’incontro.

    Otto valide a quattro per l’Italeri, tre errori per Grosseto e uno per Bologna, due RBI di Dall’ospedale, sette riprese con 3 valide e nove strikeout per il vincente Matos: questi i numeri più significativi di una partita vibrante che ha tenuto in sospeso gli spettatori del Falchi fino all’ultimo out.

    Prima dell’incontro, simpatica cerimonia dedicata dall’Italeri alla carriera e alla figura del grande Rolando Cretis (in campo fra gli applausi con il Presidente Pacini), ritiratosi al termine della stagione scorsa dopo aver regalato il secondo scudetto in tre anni ai colori biancoblu. Non casuale la scelta di premiarlo proprio in occasione dell’incontro col Grosseto, l’altra squadra che si è avvantaggiata delle prestazioni del romano con due scudetti, nella seconda metà degli anni ottanta. Giunti per l’occasione al Falchi anche Marco Mazzieri, David Rigoli e Ricky Matteucci, ex compagni di squadra di Rolando, che lo hanno festeggiato in campo insieme con i giocatori e tecnici delle due squadre (particolarmente caloroso l’abbraccio di Mauro Mazzotti, delle cui fortune bolognesi Cretis è stato un pilastro portante).

    L’Italeri si appropria dunque in solitudine della testa della classifica, mentre il Godo sconfitto in casa dal Parma (“rivitalizzato dalla cura Luciani” è ormai diventato un luogo comune in questa stagione) non riesce ad approfittare dell’inaspettata sconfitta casalinga del Rimini ad opera del fanalino Anzio. Il Nettuno aggancia il Grosseto al secondo posto battendo in rimonta il San Marino, sempre più inguaiato. Da notare che tutti gli incontri di questa sera, tranne quello di Bologna, si sono risolti al decimo inning. Le pause del campionato sono finalmente finite: ora si fa sul serio, e fino alla fine.