Fortitudo Baseball

Comunicato Stampa

15 settembre 2006

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LA RIMONTA NON RIESCE E L'ITALERI PERDE 6-5 A SAN MARINO

    --Scivola con molto onore l'Italeri sul campo del San Marino, reso viscido dalla pioggia, ma ciò che ha condannato la squadra di Nanni, nella gara1 del recupero della quindicesima giornata di campionato, è stata una serata difficile vissuta da Jesus Matos, che questa volta, come in occasione della finale di Coppa Italia, è apparso in netta in difficoltà contro l'attacco dei “Titani”, un lineup che fino al maggio scorso non aveva praticamente mai capito nulla dei suoi lanci.

    Attenuante per il partente bolognese sono stati un paio di errori difensivi, risultati decisivi per l'ingresso dei primi tre punti a favore dei padroni di casa, e un terzo utile alla sesta segnatura, e non è poco visto lo sviluppo che poi ha avuto la partita, tuttavia il dominicano ha dovuto interrompere anzitempo la sua gara già al quinto inning, con un solo out, ma altri due punti incassati, questa volta pgl, frutto dei doppio di Finetti, del triplo di Salazar, e del singolo di De Biase, avanzato su errore di Landuzzi, diventati tre (questo non pgl) per una valida texas di Rovinelli, subita da Cueto.

    Un 6 a 1 che sembra condannare anzitempo i bolognesi, quando mancano quattro inning completi di gioco. Al secondo inning l'Italeri aveva avuto l'occasione per portarsi in vantaggio, ma non aveva saputo sfruttare i singoli di Ramos e Corso. Così il San Marino poteva distendersi al terzo attacco, dopo due inning conditi dalla sola valida di De Biase. Decisivo l'errore di Pantaleoni sul leadoff del turno, Vincent Parisi, che avanzava su bunt di Benvenuti, andando a segno, con già due out, sul singolo di Azuaje, a sua volta a punto per il 2 a 0 sul doppio di Salazar. Al quarto attacco l'Italeri dimezzava il distacco, ma lasciava anche in base una dote pesante di tre uomini. A basi piene (singolo di Ramos, base ball a Liverziani e colpito Frignani), una valida di Corso valeva il primo punto biancoblu, ma i ragazzi di Nanni non sapevano andare oltre, malgrado basi piene e un solo out. Al cambio di campo i Titani ristabilivano il vantaggio, capitalizzando un errore di Liverziani su Rovinelli (difficile giocare comunque la legnata del sammarinese), che poteva avanzare sul doppio al centro di Sheldon e segnare il punto del 3 a 1 sulla volata di sacrificio di Parisi. Il quinto inning offensivo della T&A, già descritto, apre il divario fra le due squadre. Peccato, perché successivamente l'Italeri ha la forza di riprendersi, mettendo in seria difficoltà i padroni di casa, sfruttando anche un'ottima prova di Josè Cueto, che dopo il singolo di Rovinelli non subisce più nulla, facendosi così perdonare, almeno in parte, le amnesie del turno scorso.

    Forse i padroni di casa considerano già chiusa la pratica, tuttavia i Campioni d'Italia in carica ci provano al sesto inning, trovandosi con i primi due uomini in base (per ball Ramos e singolo di Liverziani), ma una straordinaria presa in tuffo di Sheldon, su una legnata a sinistra di Frignani, da doppio potenziale è trasformata prodigiosamente dall'ex biancoblu in un doppio gioco che toglie le castagne dal fuoco a Figueroa. Il pitcher sammarinese capitola però l'inning successivo, sul doppio a sinistra di Pantaleoni che fa segnare Landuzzi e Nunez, entrambi in base su singolo. C'è solo un out, ma sia Dallospedale sia Ramos non riescono a ferire ulteriormente il San Marino, con Figueroa che può dunque chiudere la sua buona gara in vantaggio 6 a 3.

    ll'ottavo inning sale infatti al suo posto Luis Heredia, che esordisce subendo una valida al centro da Liverziani, ma rimedia subito con tre out consecutivi, due dei quali al piatto, fornendo un duro colpo alle speranze di rimonta bolognesi. Petroniani che tuttavia non si danno ancora per vinti, e questo è il miglior segnale che la squadra biancoblu poteva fornire, in ottica playoff. Il nono inning si apre con il singolo di Urueta, seguito da quelli di Nunez e Dallospedale, con la parentesi dell'eliminazione al piatto di Pantaleoni. Al box va Kelli Ramos, che batte una volata a destra che sembrerebbe poter essere preda degli esterni biancorossoblu, ma la palla cade, facendo comunque entrare un solo punto per l'Italeri, con i corridori costretti a rimanere inchiodati ai cuscini fino all'ultimo. Ancora basi piene, due punti da recuperare e Liverziani al box. Il prima base biancoblu affronta un lungo duello con Heredia, ma alla fine è out al piatto. A questo punto Doriano Bindi, a un eliminato dalla vittoria, tenta l'azzardo, affidando la palla al suo closer, Pete Nyari, il quale affronta Frignani con lanci bassi e scentrati, e l'inevitabile base guadagnata da “cuor di capitano” vale anche il punto del 5 a 6. La tensione sale a livelli altissimi, sotto la pioggia battente, quando è il turno di Ian Corso, che in Coppa Italia aveva realizzato un fuoricampo, inutile per il risultato finale, proprio all'ultima ripresa, ma questa volta il giovane italoamericano si fa ammaliare dai lanci del ritrovato rilievo locale, che porta a termine la sua importantissima salvezza nel migliore dei modi, con uno strikeout.

    Salvezza, una parola che per San Marino significa davvero tanto di questi tempi. Toccherà all'Italeri nelle prossime due partite (stasera e sabato alle 21) renderla più difficile, perché l'obiettivo dei bolognesi rimane quello di concludere la stagione regolare al primo posto, possibilmente senza dover attendere il recupero dei 2.1 inning contro Nettuno deciso dalla CAF (da disputarsi prima di martedì prossimo), che ha accolto il ricorso della Fortitudo Baseball, annullando l'ingiusta vittoria a tavolino assegnata in un primo tempo ai laziali, per la partita interrotta al Falchi per un guasto all'impianto elettrico, del quale fatto la società bolognese ha evidentemente saputo dimostrare la propria estraneità a qualsiasi addebito di responsabilità.

Tabellino
ITALERI BOLOGNA 000 100 202 = 5
T&A SAN MARINO  002 130 00X = 6

Italeri Bologna: ss Nunez (2 su 2), 3b Pantaleoni (1 su 5), 2b Dallospedale (1 su 5), R Ramos (3 su 4) (PR; Bonci), 1b Liverziani (2 su 4), es Frignani (0 su 3), DH Corso (2 su 5), ed Landuzzi (1 su 4), ec Urueta (1 su 4). Totale (13 su 39). Lanciatori: Matos (LO), 4.1 ip, 7 h, 0 bb, 6 K, 2 er; Cueto (RF), 3.1 ip, 1 h, 0 bb, 3 K, 0 er.

T&A San Marino: ed Finetti (1 su 4), ss Azuaje (1 su 3), 2b Salazar (2 su 4), es De Biase (2 su 4), ec Casimiro (0 su 4), 1b Rovinelli (1 su 4), 3b Sheldon (1 su 4), R Parisi (0 su 2), DH Benvenuti (0 su 2). Totale (8 su 31). Lanciatori: Figueroa (WO), 7.0 ip, 8 h, 2 bb, 3 K, 3 er; Heredia (R), 1.2 ip, 5 h, 0 bb, 4 K, 2 er; Nyari (SA), 0.1 ip, 0 h, 1 bb, 1 K, 0 er.

Note. RBI: Pantaleoni (2), Ramos, Frignani, Corso, Azuaje, Salazar (2), Rovinelli, Parisi. Doppi: Pantaleoni, Finetti, Salazar, De Biase, Sheldon. Tripli: Salazar. SH: Azuaje, Benvenuti. SF: Parisi. HP: Frignani. CS: Urueta. E: Pantaleoni, Liverziani, Landuzzi.

Valide: Italeri 13, T&A 8. Rimasti in base: Italeri 10, T&A 4. Errori: Italeri 3, T&A 0.