Fortitudo Baseball

Comunicato Stampa

22 settembre 2006

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CON LE UNGHIE E COI DENTI
L'ITALERI CONQUISTA LA CERTEZZA DEL PRIMATO

COMPLETATA E VINTA GARA TRE CON NETTUNO, 3-2
GRANDIOSA SALVEZZA DI FABIO MILANO
TRASFERTE DI SEMIFINALE COMUNQUE IN ROMAGNA

    --Suspence fino all'ultimo per l'avvio di questo importante proseguimento di gara. Il pullman del Nettuno, imbottigliato nel traffico dell'autostrada del sole, arriva solo intorno alle 20.30, e la partita inizia con tre quarti d'ora di ritardo. Le formazioni si ricollocano sul terreno, così come l'avevano lasciato due mesi fa, con qualche modifica nel settore degli esterni biancoblu, con Urueta spostato al centro, Frignani a sinistra, sostituendo nel lineup Almonte, e Landuzzi a destra, sostituendo nel lineup l'infortunato Bonci. Morreale riprende con uno strike su Gasparri e dopo un paio di lanci, il ricevitore tirrenico batte su Nunez, che assiste a Liverziani, per chiudere forse la prima parte di inning più lunga della storia del baseball. Per Nettuno, Alessandro Paoletti va a coprire il ruolo dell'esterno sinistro, lasciato libero dall'espulsione di Liniak. Sul monte di lancio il confermato Costantini esordisce nella seconda parte del sesto inning eliminando velocemente Frignani e Ramos. Poi Corso guadagna una base per ball con grande caparbietà, avanza su un errore di Mazzanti su una legnata di Urueta e segna il 3 a 1 su un singolo a sinistra di Landuzzi, che coglie di sorpresa lo stesso Mazzanti, palla raccolta da Paoletti che tenta l'out a casa base, ma l'assistenza è molto lunga, pemettendo a Urueta e Landuzzi di guadagnare una base, prima che un'ingenuità dell'italocolombiano, che si fa cogliere staccato dal cuscino di terza, causi la fine dell'inning, con Nunez al box.

    In apertura della settima ripresa i tirrenici si rifanno sotto, sfruttando un lungo fuoricampo di Castrì: 3 a 2. Morreale accusa il colpo e regala un passaggio gratuito in base a Schiavetti, che avanza sul bunt perfetto di Candela. Nanni sale improvvisamente sul monte per sostituire Morreale, probabilmente anche per preservarlo per i playoff. Sale al suo posto Fabio Milano, con l'obiettivo di effettuare otto eliminazioni, senza subire punti. Le prime due le ottiene per chiudere senza danni il settimo attacco degli ospiti, sfruttando anche una bella giocata difensiva di Pantaleoni. Il terza base poi trova una valida nel successivo attacco petroniano, e sul seguente doppio di Dallospedale viene mandato per casa base, ma è eliminato dall'assistenza Paoletti-Schiavetti- Gasparri. Con due out, il Nettuno decide la base intenzionale a Liverziani, poi Costantini colpisce Frignani. E' il momento di Pezzullo, che sale per rilevare il partente tirrenico, e per Ramos è un'eliminazione al piatto, che spreca una situazione di basi piene. Milano sale in cattedra, e l'ottavo inning della Danesi è una breve mattanza. Nella seconda parte Corso ottiene la sua terza base ball della partita, poi Urueta batte in scelta difesa, avanzando sulla base guadagnata da Nunez, dopo l'out di Landuzzi, ma Pantaleoni, eliminato in diamante, non ne approfitta e l'Italeri lascia altri due corridori sulle basi (6 in 3 attacchi).

    Il nono inning difensivo vale per l'Italeri e per Fabio Milano la regular season. Una secca e lunga legnata di Gasparri è preda di Frignani, poi è il turno di Castrì, autore del fuoricampo precedente, che il closer biancoblu affronta con troppa circospezione, tanto che il tirrenico si guadagna un accesso gratuito in base. Schiavetti è la seconda vittima al piatto di Fabio Milano, e Candela è l'ultima speranza per la squadra di Bagialemani, una fiammella che si spegne nel guanto di Dallospedale, per la nona salvezza stagionale del closer biancoblu, la più importante, che dà il primo posto in classifica alla Fortitudo Italeri Bologna.

    Con questa importantissima vittoria la Fortitudo Italeri conquista definitivamente il primo posto in classifica, indipendentemente dai risultati dagli altri campi nei recuperi della quindicesima giornata, previsti per venerdì. Anche qualora il Nettuno fosse in grado di vincere le due partite di Parma, raggiungendo in classifica i bolognesi, l'Italeri sarebbe prima, perché è in vantaggio sui laziali negli scontri diretti disputati nella stagione regolare (4 a 2), proprio alla luce della vittoria di stanotte.

    30 vittorie e 18 sconfitte, un “ranking” che in altre circostanze avrebbe messo in dubbio la stessa possibilità di disputare i playoff, quest'anno vale addirittura il primo posto, a dimostrazione del grande equilibrio che ha contraddistinto il campionato nella stagione in corso. La Fortitudo Italeri potrà così disputare i playoff con tutti i vantaggi del “fattore campo”, potendo disputare quattro, sulle eventuali sette gare di ogni serie della “off season”, sul proprio terreno di gioco e in qualità di “home team”. In più si troverà ad affrontare in semifinale il Godo o il Rimini, che si giocano il quarto posto nei recuperi di domani, dunque una trasferta molto più abbordabile, almeno dal punto di vista chilometrico, rispetto a quella di Grosseto, che sarebbe toccata ai biancoblu in caso di arrivo al secondo posto.

    Un primo posto meritato ampiamente dalla squadra allenata da Marco Nanni, messa a dura prova quest'anno da una serie incredibile di contrattempi ed eventi tragici e sfortunati. La compattezza del gruppo e la caratura umana e tecnica dei ragazzi, la capacità dello staff tecnico, l'apporto di una società seria, presente e capace sempre di operare per il bene della squadra e dell'ambiente, sono stati fattori decisivi affinché la Effe Blu potesse sempre “rimanere sul pezzo”, affrontando e risolvendo i vari problemi capitati durante la stagione.

    I risultati sul campo hanno visto alla fine una squadra che non è mai stata “messa sotto” da alcun avversario, e questo alla fine ha fatto la differenza. Da quattro anni la Fortitudo non subisce uno “sweep”, cioè una triplice sconfitta maturata in un solo weekend, e quest'anno i biancoblu condividono questo primato con una sola squadra, il Godo (a meno che non subisca una doppia sconfitta nei recuperi di Modena). Nello stesso tempo l'Italeri raccoglie questa sera contro il Nettuno la quarta tripletta stagionale, dopo quelle “rifilate” al Parma, al Rimini e all'Anzio, e solo il Grosseto, nel caso si aggiudicasse i due recuperi contro il Rimini, potrebbe raggiungerla in questo conto. Inoltre il computo degli scontri diretti con ognuna delle altre otto squadre che hanno partecipando al torneo non vede mai, in nessuna occasione, l'Italeri sotto. 5 a 1 con Parma; 4 a 2 con Nettuno, Rimini, Godo e Anzio; 3 a 3 con San Marino, Grosseto e Modena. Anche in questo caso, nessuna altra squadra può dire altrettanto. Infine, un primo posto motivato da un rendimento difensivo e sul monte di lancio che per lunga parte del torneo hanno sorretto le prestazioni dei biancoblu, in testa a lungo nelle classifiche di specialità per questi due reparti, con un attacco che piano piano ha potuto ingranare e trovare il ritmo giusto, passando nel corso del girone di ritorno dagli ultimissimi posti in media battuta, ai primi. Ora i playoff come sempre sono tutta un'altra storia, e l'Aquila biancoblu dovrà ancora dispiegare le sue ali, partire per la caccia, dimostrandosi ancora affamata di successi.

Il tabellino della partita:
CAFFE' DANESI NETTUNO BC  0 0 0 0 0 1 1 0 0 = 2
ITALERI FORTITUDO BC 1953 0 0 2 0 0 1 0 0 X = 3

Danesi Nettuno: ec Candela (1 su 4), ed Guzman (0 su 4), 2b Mc Namara (1 su 3), es Liniak (0 su 3) (PH Ambrosino) (es Paoletti 0 su 1), 3b Mazzanti G. (2 su 3), DH Casolari (0 su 4), R Gasparri (0 su 4), 1b Castrì (1 su 3), ss Schiavetti (1 su 3). Totale (6 su 32). Lanciatori: Costantini (LO), 6.2 ip, 9 h, 4 bb, 5 K, 2 er; Pezzullo (RF), 1.1 ip, 0 h, 2 bb, 1 K, 0 er.

Italeri Bologna: ss Nunez (0 su 4), 3b Pantaleoni (3 su 5), 2b Dallospedale (3 su 4), 1b Liverziani (0 su 2), ed Almonte (1 su 2) (es Daniele Frignani 0 su 1), R Ramos (0 su 4), DH Corso (1 su 1), es, ec Urueta (0 su 4), ec Bonci (0 su 2) (ed Landuzzi 1 su 2). Totale (9 su 31). Lanciatori: Morreale (WO), 6.1 ip, 6 h, 2 bb, 4 K, 2 er; Milano (SA), 2.2 ip, 0 h, 1 bb, 2 K, 0 er.

Note: espulso Liniak (6° inning). RBI: Dallospedale, Almonte, Landuzzi, Mazzanti G., Castrì. Doppi: Dallospedale (2), Almonte, Mazzanti G.. Fuoricampo: Castrì (da 1 al 7°) SH: Candela. HP: Frignani, Mc Namara. CS: Pantaleoni, Urueta. E: Nunez, Mazzanti G., Paoletti.

Valide: Italeri 9, Danesi 6. Rimasti in base: Italeri 11, Danesi 8. Errori: Italeri 1, Danesi 2.