Fortitudo Baseball

Comunicato Stampa

7 luglio 2007

(cliccare qui per la versione Acrobat)

AL GODO NON RIESCE LA RIMONTA FINALE, L'ITALERI VINCE 6-4

DECIMA VITTORIA PER MATOS, HERRERA NON RIESCE A CHIUDERE MA CI PENSA MILANO
DECISIVO UN DOPPIO DA TRE PUNTI DI LIVERZIANI

    --Nonostante qualche “amnesia”, Jesus Matos va in doppia cifra nei successi personali. Il pitcher biancoblu, da qui alla fine della regular season, può solo essere raggiunto in questa speciale statistica, ma non superato da altri lanciatori. Due punti subiti (dei quali uno solo guadagnato), frutto di quattro valide consecutive subite alla seconda ripresa (sulle sette totali incassate dal partente bolognese), quando i Goti hanno pareggiato i conti dopo l’immediato vantaggio biancoblu, frutto di una valida da due punti di Gasparri.

    Sul 2 a 2 i ravennati si sono affidati alla sapiente conduzione tattica del loro lanciatore partente, Andrew Lorraine, che ha ben contenuto, fino al settimo attacco, le ruggenti mazze felsinee. In due occasioni i ragazzi allenati da Marco Nanni hanno riempito i cuscini, con un solo out, ma in entrambi i casi sono andati in bianco, battendo in doppio gioco.

    Inesorabile, tuttavia, il calo avvenuto dopo il “seventh inning stretch”, come spesso accade, superbamente cantato dal vivo dallo speaker biancoblu, in onore di un pubblico accorso in buon numero sugli spalti del Falchi. In realtà Lorraine lascia due uomini in base, ma anche due out, tuttavia il rilievo Agostinelli, come 24 ore prima, non è impeccabile, riempiendo i cuscini e subendo un gran doppio di Liverziani a sparecchiare le basi, e il singolo della staffa da Bidi Landuzzi, per un 6 a 2 che potrebbe chiudere la gara. Se non fosse per un rilievo molto sofferto di Alex Herrera, che non riesce a completare i cinque out a lui affidati, lasciando il campo infortunato al nono inning, con basi piene e due out, a Fabio Milano, che ottiene la sua seconda salvezza consecutiva.

    Affrontare un uomo è bastato al lanciatore italoamericano per vincere gara3 con Rimini, tre più uno per la doppia salvezza ottenuta nelle prime due gare con Godo. Quasi un record: cinque battitori affrontati, una vittoria e due salvezze, in una settimana. Come da Oscar del baseball è lo straordinario momento di forma di Claudio Liverziani (1 su 2, 2 basi ball e 3 rbi), che è stato imitato ieri sera da un gran Landuzzi (3 su 3, 1 rbi), subentrato a Manny Gasparri (1 su 1, 2 rbi), uscito malconcio dopo un paio di colpi subiti dietro al piatto. Questi tre giocatori hanno battuto a casa i sei punti biancoblu, ma vanno sottolineate anche le tre valide di Alvarez, seppur vanificate da un paio di disattenzioni sulle basi, e le due ottenute da un Jason Conti che sembra aver trovato i ritmi giusti anche con il bastone.

    L’Italeri è la squadra del momento. I biancoblu dimostrano forza, compattezza e sicurezza nei propri mezzi. Non sempre riescono a “monetizzare” le occasioni, tuttavia va sottolineato come tutte le segnature ottenute ieri notte dai bolognesi siano state guadagnate con già due eliminati.

Cronaca
   
Partono come un treno sia Matos (tre su e tre giu) sia l’Italeri, che al primo attacco trova tre singoli consecutivi da Alvarez, Conti e Connell. Il dominicano, tuttavia, si fa cogliere rubando e la base intenzionale per Liverziani riempie i cuscini. Con due out è provvidenziale il singolo a destra di Gasparri, che sblocca il risultato. 2 a 0.

    La reazione degli ospiti è immediata. Tre singoli in sequenza al secondo inning, ad opera di Kuzmic, De Franceschi e Corso, riempiono le basi, senza out. La volata di Rubboli è facile per Conti, che tuttavia sbaglia l’assistenza a casa base (1 a 2) e il successivo singolo di Rumenos vale il pareggio. 2 a 2. Gli ospiti mettono ancora uomini in base nelle due successive riprese, sfruttando un colpito, un lancio pazzo e due errori difensivi, ma non si rendono pericolosi.

    Al quinto inning Matos “regala” una valida a De Franceschi, indugiando troppo sull’assistenza a Connell. Al sesto e al settimo rimedia bene al doppio e al triplo subito dagli scatenati Rumenos e Kuzmic. Dall’altra parte Lorraine gestisce al meglio le valide e le basi concesse ai biancoblu. I pericoli per lui arrivano al quarto inning e al sesto inning, quando l’Italeri riempie le basi, con un solo out, e in entrambe le occasioni Pantaleoni prima, Dall’Olio poi, battono in doppio gioco. In queste due occasioni Landuzzi, subentrato al posto del dolorante Gasparri, ottiene due valide, Passalacqua un singolo e una base, e Dall’Olio e Liverziani un passaggio gratuito a testa.

    Va meglio ai bolognesi il settimo attacco. Dopo l’out di Pantaleoni, Alvarez batte un singolo a sinistra, segue un singolo interno di Conti, ma il dominicano si fa trovare fuori dal cuscino di seconda. Con due out e uomo in prima la situazione sembra quasi risolta per i “goti”, invece Conti ruba la seconda e Connell ottiene un passaggio gratuito, suggerendo a Zoli di cambiare il proprio partente con Mathew Agostinelli. Non è il weekend giusto per lui, perché in breve riempie i cuscini tirando quattro ball a capitan Frignani, poi subisce una secca legnata in campo opposto da Claudio Liverziani, un doppio a sinistra che “sparecchia” le basi. 5 a 2. Non è finita, perché il terzo singolo consecutivo di Landuzzi fa segnare anche l’esterno novarese. 6 a 2.

    Gara chiusa? Macchè! Dopo 7.1 riprese Matos lascia il monte a Alex Herrera, che conclude l’inning con due strikeout, ma va in confusione all’ultimo attacco degli ospiti. Out di Fuzzi e Gerali, e in mezzo base a Tanesini. Skrehot e Kuzmic sono due difficili clienti, ed entrambi ottengono quattro ball dal venezuelano. Con due out e basi piene l’esperto De Franceschi (3 su 5) batte un singolo a destra che vale l’ingresso di due punti. 6 a 4. Il calvario prosegue con la base concessa a Daniele Fuzzi, subentrato a Corso, espulso per proteste dopo uno strikeout. Di nuovo occupate tutte e tre le basi, punto del sorpasso in prima. A quel punto Herrera “getta la spugna”, manifestando un dolore al braccio, e in tutta fretta si scalda “iceman” Milano, che una volta salito sul monte risolve a suo modo mettendo a sedere Federico Rubboli.

Il tabellino (gara1 della dodicesima giornata di campionato)
De Angelis 020 000 002 = 04
Italeri    200 000 40X = 06

De Angelis Godo. ec Tanesini (0/4), es Gerali (0/5), ss Skrehot (0/3), R Kuzmik (2/4), ed De Franceschi (3/5), DH Corso (1/4) (DH Daniele Fuzzi), 1b Rubboli (0/5), 2b Rumenos (2/4), 3b Francesco Fuzzi (0/4). Tot. 8/38.

Italeri Bologna. ss Alvarez (3/5), ec Conti (2/5), 1b Connell (1/3), es Frignani (0/3), ed Liverziani (1/2), R Gasparri (1/1) (R Landuzzi 3/3), DH Passalacqua (1/3), 2b Dall'Olio (0/3), 3b Pantaleoni (0/4). Tot. 12/32.

Note. RBI:Liverziani (3), Gasparri (2), Landuzzi, De Franceschi (2), Rumenos. Doppi: Rumenos, Liverziani. Tripli: Kuzmic. HP: Skrehot. SB: Rumenos, Conti. CS: Alvarez. Errori: Rubboli, Conti, Dall’Olio, Pantaleoni. Rimasti in base: De Angelis 12, Italeri 8.

Lanciatori:
Lorraine (DeA): LO, 6.2 IP, 9 H, 5 BB, 2 K, 4 ER
Agostinelli (DeA): R, 0.1 IP, 2 H, 1 BB, 1 K, 2 ER
Caruso (DeA): RF, 1 IP, 1 H, 0 BB, 1 K, 0 ER
Matos (Ita): WO, 7.1 IP, 7 H, 0 BB, 8 K, 1 ER
Herrera (Ita): R, 1.1 IP, 1 H, 4 BB, 2 K, 2 ER
Milano (Ita): SA, 0.1 IP, 0 H, 0 BB, 1 K, 0 ER