29 agosto 2005
ITALIA - CUBA ANNULLATA PER MALTEMPO
PURTROPPO HA VINTO GIOVE PLUVIO
UN IMPROVVISO
ACQUAZZONE A MEZZ'ORA DAL PLAY BALL
PRIVA IL PUBBLICO BOLOGNESE DELL'EVENTO PIU' ATTESO
Un vecchio (discutibile) detto recita: "molti nemici, molto onore". E di nemici questo fantastico sport del "batti e corri" ne deve avere davvero parecchi, a partire dai "signori delle alte sfere dello sport" che hanno inopinatamente deciso di abrogarlo come disciplina olimpica a far corso dal 2012, malgrado il baseball sia invece uno Sport (con la esse maiuscola) da cui prendere esempio, come stili di vita e per i valori intrinseci dei quali è portatore, e promosso e diffuso alle nuove generazioni. Ma forse il nemico più acerrimo del "ball game" è il maltempo, e quello che è successo ieri sera al Gianni Falchi è a dir poco paradossale, uno scherzo maligno di Giove pluvio, un terribile dispetto che ha privato i bolognesi accorsi al campo di uno spettacolo raro a vedersi (l'ultima Italia-Cuba 7 anni fa), che ha reso vano il grande lavoro organizzativo della Fortitudo baseball (compreso la messa a punto praticamente perfetta del campo, che aveva subito nelle ultime 24 ore altri affronti meteorologici) e della Fibs, che tanto si è prodigata per realizzare questo primo Italian Baseball Week e si è vista costretta a rinunciare, a distanza di 24 ore, causa maltempo, a due partite importanti, come Cina Taipei - Cuba e quella Cuba - Italia del Gianni Falchi, vero e proprio evento di cartello, che sarà comunque replicato mercoledì sera a Parma, speriamo con maggior fortuna, nell'ultimo turno del torneo.
Dopo una giornata trascorsa ad osservare un cielo grigio e minaccioso, che non ha favorito certo l'affluenza ad un Falchi comunque già discretamente gremito a mezzora dall'inizio dell'incontro, quando sembrava ormai che la gara potesse aver corso regolare, ecco una nuvola perfida e malvagia che alle 20.30 decide di scaricare qualche tonnellata d'acqua proprio sopra la zona in cui sorge l'impianto sportivo, quando solo alcuni chilometri più ad est la situazione era tranquilla e cominciavano persino a vedersi le stelle in cielo. Come sparare ad un uomo alla schiena, senza avvertirlo prima ed a pochi metri da lui. Inevitabili le ampie pozzanghere dopo solo alcuni minuti di diluvio, difficile un recupero dell'agibilità prima di alcune ore, impossibile disputare la gara, prevista per le 21.00.
Lo speaker Caramelli all'ora prevista non può presentare i giocatori, ma ha il compito di comunicare che la cassa è aperta per il rimborso dei tagliandi, ed arrivederci alla prossima, chissà quando. Per fortuna ci sarà presto la Fortitudo Italeri a consolare gli appassionati bolognesi, proponendo il suo baseball di alto livello. L'appuntamento è per l'ultima giornata del campionato regolare, prevista per il 9 e 10 settembre contro Reggio Emilia, ed ovviamente per i playoff, che inizieranno il 16 dello stesso mese.
Impossibile dunque proporre la cronaca di una partita mai giocata, tuttavia è d'obbligo informare che, in base al regolamento dell'Italian Baseball Week, Cuba e Italia ottengono un punto a testa per questa partita non disputata, cosicché, anche in ragione dell'annullamento della gara precedente dei cubani, la nostra nazionale continua a condurre il torneo, con 7 punti, davanti ai caraibici che ne hanno 5, mentre Cina Popolare, che ha ottenuto ieri sera la storica vittoria contro Taiwan, è terza con 3 punti, lasciando all'ultimo posto "l'altra Cina", con 1 (3 punti per la vittoria, un punto a testa in caso di annullamento della gara). Lunedì, martedì e mercoledì si effettueranno le gare di ritorno del torneo. Per futura memoria, infine, indichiamo quelli che sarebbero stati i lineup delle due squadre in campo.
Italia: Frank Candela (ec), Davide Dallospedale (2b), James Buccheri (es), Gino Lollio (ed), Maximiliano De Biase (dh), Giuseppe Mazzanti (3b), Robert Fontana (1b), Danny Gorrin (c), Giovanni Pantaleoni (ss). Lanciatore: William Lucena.
Cuba: Eduardo Paret (ss), Michel Enriquez (dh), Yuliesky Gourriel (3b), Juan Carlos Pedroso (1b), Frederich Cepeda (es), Ariel Pestano (c), Leslie Anderson (ec), Rudy Reyes (2b), Yoandry Urgelles (ed). Lanciatore: Dany Betancourt.