6 maggio 2006
L'ATTACCO ITALERI NON MORDE, 5-1 PER IL GODO
CRISTIAN MURA TORNA AL FALCHI DOPO CINQUE ANNI E VINCE
--Due vittorie ed un sconfitta sono il bilancio di questo weekend dell'Italeri, priva del suo Capitano, Lele Frignani, che fallisce il tris sul Godo, ma mette un po' di fieno in cascina, con una classifica che non piange più, anche se si lamenta ancora un po'. Risultato giusto, che testimonia l'equilibrio visto sul campo. I ravennati totalizzano più valide, ma concedono più basi per ball e più errori, e sono questi a far volgere l'equilibrio a favore dei bolognesi, consegnando all'Italeri una combattutissima gara dei lanciatori stranieri.
La terribile matricola De Angelis Godo ha confermato in questo trittico i favori che si era conquistata dopo le prime due apparizioni, mostrando un monte di lancio all'altezza, soprattutto per quanto riguarda i lanciatori partenti, ed un lineup consistente, fortificato dall'arrivo di Carvajal e solido per la presenza di sei battitori, fra stranieri e “oriundi”, nei primi sei spot dell'attacco della squadra di Zoli. Da registrare invece la fase difensiva.
La Fortitudo vede la prima sconfitta stagionale di Fabio Betto, ma anche le prime vittorie di Morreale e Cueto, ed una prestazione complessiva del “mound” più che buona, anche se inferiore alle precedenti esibizioni. Nella terza partita, dopo quattro gare consecutive “illibate”, lo score difesivo si è nuovamente macchiato di due errori, entrambi al primo inning, ma non è certo questo settore il punto debole di questa Italeri di inizio stagione, quanto un attacco capace di raccogliere appena 15 valide, 8 delle quali totalizzate nella prima gara disputata in Romagna. Oltre che a Cueto e Morreale, questo weekend ha lasciato un buon ricordo ad altri due biancoblu, artefici della vittoria nell'anticipo di gara2: Diego Bonci e Giovanni Pantaleoni, soprattutto quest'ultimo, che ha ottenuto il fuoricampo decisivo che è anche il primo della sua milizia bolognese.
La mancata tripletta pone ancora l'Italeri fuori dalla zona playoff, anche se a stretto contatto delle squadre che la precedono (una partita di differenza con la Danesi che è quarta), in un campionato sempre più equilibrato (anche questa volta tutti i confronti sono terminati sul 2 a 1) e con una classifica molto corta, con una sola squadra, il Rimini, sopra il 600 di media. Il risultato più sorprendente è la doppia sconfitta del Grosseto di Mazzotti in quel di Modena, con gli emiliani che hanno confermato il loro buon momento. La prossima settimana sono previsti i “derby” Parma – Bologna e San Marino – Rimini, con anticipo di gara2 il giovedì sera a campo invertito (si giocherà a Bologna alle 20.30 e a Rimini, con diretta TV, inizio gara ore 21). Questi due confronti saranno l'occasione, per le due finaliste 2005, di riscattare un avvio di campionato un po' difficile.
RISULTATI QUARTA GIORNATA DI CAMPIONATO.
MODENA – GROSSETO 2-1 (3-2; 0-7; 7-0)
ANZIO – PARMA 1-2 (4-3; 3-10; 5-11)
ITALERI BOLOGNA – GODO 2-1 (4-1; 5-2; 1-5)
RIMINI – NETTUNO 2-1 (2-5; 10-2; 3-2)
CLASSIFICA (W/L)
Telemarket Rimini 667 (8-4), Colonie della Maremma Grosseto 583 (7-5), Ceci Parma 583 (7-5), Danesi Nettuno 556 (5-4), Comcor Modena 500 (6-6), Italeri Bologna 444 (4-5), T&A San Marino 444 (4-5), De Angelis Godo 444 (4-5), Orel Anzio 250 (3-9).
Resoconto di gara3, giocata sabato 6 maggio 2006.
Marco Nanni schiera una batteria formata dal lanciatore Fabio Betto e dal ricevitore Eugenio Monari. Per entrambi non sarà una serata da ricordare. La De Angelis Godo è convinta di detenere qualche credito dopo le prime due partite del trittico, ed inizia con rabbia già dal primo inning. L'eliminazione al piatto di Ciccarelli è come l'oro degli sciocchi, perché Angelo Petracca fa capire subito che aria tira, mandando la palla dove Landuzzi, schierato esterno sinistro, non può raccoglierla, ed è un doppio che fa molto male. Mazzuca guadagna una base per ball, poi Taveras punisce con un singolo al centro, che fa segnare Petracca e giungere salvo in terza il compagno. Il rilancio sul terzo cuscino di Fontana è scentrato, cosicché Taveras arriva salvo in seconda. E' il turno di Carvajal che batte valido su Dallospedale, mandando a punto Mazzuca e facendo avanzare anche il ricevitore, che poi segnerà (non pgl) su una battuta in scelta difesa di Di Girolamo, con Dallospedale che manca l'out di Carvajal, un errore tuttavia che non produrrà altri danni, per l'out successivo di Rubboli.
A quel punto l'Italeri aveva nove inning per riprendere la partita, ma si fa presto a descrivere quanto prodotto dai biancoblu per due terzi di gara. Secondo inning: doppio in apertura di Almonte, poi base ball a Liverziani; sulla lunga volata di Ramos, Almonte guadagna la terza, mentre Liverziani corre per la seconda in modo molto ingenuo e viene eliminato, compromettendo le sorti di questo attacco. Terzo inning: base ball a Nunez. Quarto inning: valida di Almonte. Sesto inning: Nunez in base per errore della difesa. Intanto i ravennati avevano segnato alla terza ripresa (singoli di Petracca e Carvajal) e alla sesta, sul rilievo Cristian Ghesini (Di Girolamo colpito, ruba la seconda e la terza e segna su valida di Tanesini), portando il risultato sul 5 a 0.Al settimo inning i bolognesi trovano finalmente una reazione un po' più veemente, aiutati da un paio di errori difensivi. Valida di Liverziani, subito vanificata da Ramos, che batte in doppio gioco, ma arriva comunque salvo per l'errore del prima base; Fontana guadagna una base per un'interferenza di Taveras, mentre la presa al volo su Monari fa avanzare Ramos in terza, e successivamente una base a Landuzzi, sostituito sul cuscino da Bonci, riempie le basi e fa terminare la partita di un eccellente Christian Mura, che si è preso la rivincita dell'ex (6.2 ip, 3 valide, 3 basi ball, nessun punto concesso), uscito fra gli applausi di tutto il Gianni Falchi. Sale sul monte Francesco Petrini che “marianoriverizza” Nunez lasciandolo al piatto con le basi piene. Mentre sul monte biancoblu è salito Fabio Milano, l'Italeri può concentrarsi per sferrare il penultimo attacco, aggredendo il rilievo ospite. Infatti arriva una base ball a Pantaleoni e un colpito su Dallospedale. Questa volta è il turno di Almonte a combinare il guaio che probabilmente mette fine alle residue speranze bolognesi, infatti il dominicano batte in doppio gioco, con il solo Pantaleoni che può avanzare in terza e segnare successivamente il punto della bandiera su un lancio pazzo. Con due out, la valida di Liverziani a basi scariche è un brodino, che si beve il closer rossoblu Joshua Caruso, eliminando facilmente Ramos. Il nono inning è aperto da una base ball a Fontana, ma anche in questo caso gli ospiti si mettono al riparo con una doppia eliminazione, con Mazzuca che raccoglie al volo una linea di Monari e spedisce in prima, mentre Fontana si era staccato dal cuscino per correre in seconda. E' il suggello della gara, e la base ball e la rubata guadagnate generosamente da Bonci allungano inutilmente una gara che, pur ristabilendo il giusto equilibrio del weekend, resta da dimenticare al più presto per i biancoblu.