Fortitudo Baseball
Lo Speaker's Corner
Bologna
, 13-14 luglio 2001
ITALERI vs. Modena

Le cifre del weekend

Le foto della settimana

Classifica del campionato

    Le pause del campionato non dovrebbero essere considerate dannose di per sé. Mentre da una parte, infatti, rischiano di fare perdere il "ritmo" ad una squadra in serie positiva, dall'altra regalano un po' di riposo extra a chi è affaticato, e aiutano a recuperare i giocatori infortunati o acciaccati. A me non piacciono molto, in generale, perché credo che spezzino la regolarità del campionato (anche se di regolarità non si può parlare troppo, in un campionato che ha visto squadre cambiare formazione ogni due settimane), e che tolgano spazio al baseball in un periodo in cui gli altri sport di squadra non hanno attività agonistica da offrire ai media. In particolare, poi, mi infastidiscono perché, anno dopo anno, mi sembra che producano i loro effetti dannosi soprattutto sulla nostra squadra. Negli altri quattro confronti di questo weekend, solo il Caserta non ha offerto al suo pubblico un attacco pirotecnico: il Parma ha segnato 33 punti all'Anzio (tripletta), il Rimini 26 al Nettuno (due vittorie) e il Grosseto ne ha rifilati addirittura 34 al Paternò (tripletta). Come dire, forse a loro la pausa non ha fatto male. L'Italeri, che non aveva schierato Wakita a Paternò, perdendo gara uno nell'ultimo turno prima della pausa per il torneo di Rotterdam, si è ripresentata al Falchi affrontando la squadra ultima in classifica. Non solo non c'era ancora Wakita (e abbiamo perso di nuovo gara uno, ma voglio sottolineare che ancora una volta nessuna colpa può essere addebitata al partente Fabio Betto, che ha preso due punti in sette riprese), ma mancava anche Matteucci! Siamo riusciti cioè ad entrare in pausa con un infortunato e ad uscirne con due...

    Infortuni a parte (sembra, o forse è meglio dire speriamo, che entrambi siano a disposizione il prossimo weekend), la Fortitudo che ha affrontato il Modena mi è sembrata la stessa della trasferta di Grosseto, cioè una squadra completamente fuori fase in battuta. Contare il numero delle valide (29) non dà l'idea di quello che si è visto in campo. In gara uno abbiamo toccato la seconda base tre volte e la terza una sola (situazione chiusa con uno strikeout eccessivamente contestato, per quel che si è potuto vedere dalla tribuna). Il solo homer di Bidi Landuzzi al settimo è stato tutta la partita, per il nostro attacco. Gara due, con Zambelli sul monte avversario, in alcuni momenti è sembrata una partita di slow-pitch. Il nostro attacco ha infilato quattro singoli di fila per i tre punti del quarto inning che ci hanno dato il vantaggio, e l'unica battuta extrabase (triplo di Dallospedale) è venuta al settimo a darci la sicurezza. In gara tre, poi, abbiamo benedetto un regalo degli avversari che ci ha fruttato il pareggio al settimo (!), e l'abbiamo vinta all'ottavo con tre valide ma anche due errori dell'esterno sinistro.

    Come sempre, abbiamo avuto buone prove dai lanciatori (segnalo in particolare Fabio Milano, a cui l'aria della Nazionale sembra fare un gran bene), ed è d'altronde positivo che l'anemia offensiva di questo weekend si sia verificata contro il Modena. Una performance del genere il prossimo weekend (si va a Nettuno, che ha perso il terzo posto con due sconfitte a Rimini, ed è tallonato dal Caserta) non sortirebbe certo lo stesso risultato.

    Vorrei però chiarire che non ho alcuna intenzione di fasciarmi la testa. Tanto è vero che, in occasione della trasferta di Nettuno, il vostro affezionatissimo sarà presente a sostenere la squadra fin dal venerdì sera (il che significa che tra sette giorni potete aspettarvi qualche foto e un articolo non costruito sulle radiocronache). In fondo, nel corso di questo campionato la squadra ha ottenuto risultati complessivamente superiori alle aspettative, e lo ha fatto a volte grazie a grandi prove dei suoi lanciatori, altre volte in virtù della sua consistenza nel box di battuta. Qualche volta è perfino successo di avere attacco e difesa a pieni giri contemporaneamente (mi viene in mente il weekend dell'andata proprio contro il Nettuno), ma il più delle volte abbiamo dovuto accontentarci o dell'uno o dell'altra, e tutto sommato direi che 32 vittorie contro sette sconfitte rappresentano un bilancio che parla da solo. Però una cosa è evidente: già nel prossimo weekend, e comunque quando arriveranno le sfide che contano davvero (in settembre), per avere ragione degli avversari sarà proprio necessario il contributo di tutti. I pretendenti ai playoff sono davvero agguerriti (in particolare, in questo momento, Rimini e Grosseto, che però si scontrano tra loro nel prossimo turno), e il fatto che la Fortitudo capeggi una classifica come questa non può che riempirci di orgoglio per quello che i ragazzi hanno saputo fare finora.

    Nei soliti commenti del dopo partita, si è affrontato il seguente argomento: come mai, per la seconda volta consecutiva, abbiamo avuto l'impressione che la squadra quando c'è Wakita sul monte sia più efficace anche in attacco? In condizioni normali, le due prove da partente di Betto avrebbero potuto tranquillamente fruttargli due vittorie, invece si ritrova due sconfitte. Il dato è il seguente: nelle undici partenze del giapponese, l'Italeri non ha mai segnato meno di tre punti. Con Betto sul monte, ne abbiamo segnati due a Paternò e uno al Modena. Qui si va sullo psicologico (il bello del baseball), ma non sono riuscito a trovare o a sentire una risposta convincente. Per cui vi invito alla riflessione sull'argomento, e se vi viene in mente qualcosa scrivetemi, se volete.

   

Past Speaker's Corners:

22-23 giugno: Paternò - Italeri
15-16 giugno: Italeri - Anzio
8-9 giugno: Parma - Italeri
1-2 giugno: Caserta - Italeri
25-26 maggio: Italeri - San Marino
18-20 maggio: Italeri - Rimini
11-12 maggio: Grosseto - Italeri
4-6 maggio 2001: Italeri - Nettuno
27-28 aprile 2001: Modena - Italeri
20-21 aprile 2001: Italeri - Paternò
13-15 aprile 2001: Anzio - Italeri
6-8 aprile 2001: Italeri - Parma
Precampionato - marzo 2001
Precampionato - febbraio 2001
Precampionato - gennaio 2001

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